Roma, 6 dic. - L'ong brasiliana Justica nos Trilhos (in italiano "Sui binari della giustizia") sara' insignita del premio della Human Rights & Business Award Foundation, un riconoscimento per l'azione di denuncia e contrasto dei danni ambientali e sociali causati dalle multinazionali nel Sud del mondo.
L'assegnazione del premio, riferisce la rivista missionaria 'Nigrizia' nella sua edizione online, e' stata annunciata martedi' a Ginevra nel corso del Forum delle Nazioni Unite sulle imprese e i diritti umani.
Justica nos Trilhos e' nata nel 2007 grazie all'impegno dei missionari comboniani del nordest del Brasile. L'ong sara' premiata per il lavoro con le comunita' locali, native, afro-discendenti e contadine teso a contrastare le violazioni dei diritti umani e gli abusi ambientali delle societa' minerarie e siderurgiche.
Tra le denunce quelle nei confronti di Vale, multinazionale brasiliana che lungo i 900 chilometri della ferrovia che dalla regione del Carajas, nello Stato di Para', trasporta ogni anno 50 milioni di tonnellate di rame, bauxite, oro, manganese e stagno al porto di Sao Luis, nel Maranhao.
"Abbiamo istituito questo premio annuale per riconoscere il lavoro piu' importante svolto dai difensori dei diritti umani nell'affrontare gli impatti causati dalle aziende" hanno sottolineato Christopher Avery, Regan Ralph e Valeria Scorza, membri del consiglio d'amministrazione della Human Rights & Business Award Foundation. "Da anni Justica nos Trilhos lavora in modo rigoroso e coscienzioso in circostanze difficili, sempre in stretta collaborazione con le comunita' locali, i cui diritti fondamentali cerca di proteggere".
(Red/ Dire)