Harare a vertice Commonwealth per prima volta dopo 15 anni
Roma, 26 apr. - Per la prima volta dopo 15 anni, lo Zimbabwe e' tornato al vertice del Commonwealth, che a Londra riunisce fino a venerdi' 53 Paesi, in gran parte appartenuti all'Impero britannico.
Il summit e' cominciato in coincidenza con il giorno dell'indipendenza dello Zimbabwe, celebrata oggi per la prima volta dal nuovo presidente Emmerson Mnangagwa, succeduto a novembre a Robert Mugabe, al potere dal 1980 al 2017.
Alla stampa du Harare un responsabile del ministero degli Esteri ha annunciato che domani e dopodomani il ministro Sibusiso Moyo rappresentera' il Paese africano a Londra anche se non partecipera' alle decisioni.
Lo Zimbabwe fu allontanato dal Commonwealth nel 2003, dopo che Mugabe era stato accusato di violazioni dei diritti umani.
Il nuovo capo dello Stato ha detto piu' volte di voler migliorare le relazioni internazionali e di voler favorire gli investimenti stranieri nel Paese.
Oggi, per la prima volta dopo anni, il principale partito di opposizione, il Movimento per il cambiamento democratico, ha partecipato alla celebrazione della giornata dell'indipendenza, ponendo fine al boicottaggio messo in atto durante l'era Mugabe.
Durante i festeggiamenti, Mnangagwa ha assicurato di voler lavorare a elezioni "trasparenti, libere e credibili". Il voto, previsto a luglio, dovra' consentire di eleggere il nuovo presidente e il parlamento.
(Red/ Dire)