Roma, 19 apr. - Licenziati, a migliaia, per sciopero: accade nello Zimbabwe, dove l'ex comandante in capo dell'esercito oggi vice-presidente Constantino Chiwenga ha colpito infermieri e personale paramedico con l'accusa di essersi assentati dal lavoro interrompendo un servizio pubblico.
Il provvedimento, annunciato oggi in un comunicato, riguarda ben 15mila dipendenti statali. Secondo Chiwenga, lo sciopero e' proseguito nonostante lunedi' fossero state versate le indennita' e i bonus all'origine dell'agitazione.
Lo Zimbabwe sta attraversando una fase delicata dopo che a novembre l'esercito ha costretto alle dimissioni il capo di Stato Robert Mugabe, al potere per 37 anni. A luglio sono previste elezioni presidenziali. Candidato anche l'attuale capo di Stato, Emmerson Mnangagwa.
(Red/ Dire)