Roma, 12 apr. - La crisi economica in Venezuela spinge sempre piu' persone a lasciare il paese, anche per vie illegali, e una delle mete principali e' la Colombia. Per questo il governo di Bogota' ha annunciato un piano per censire i venezuelani entrati negli ultimi mesi, in modo da avere una stima reale dell'emergenza.
A meta' febbraio le autorita' hanno deciso di ridurre l'emissione di permessi di soggiorno temporanei, e questo potrebbe aver spinto centinaia di persone a superare il confine di nascosto. Il governo oggi ha invitato gli irregolari a presentarsi agli uffici amministrativi per registrarsi senza timori, promettendo che nessuno andra' incontro a sanzioni o rimpatri forzati.
Secondo stime ufficiali colombiane, al momento i venezuelani regolarmente registrati oscillano tra i 600mila e gli 800mila, ma i numeri potrebbero essere piu' elevati. Giorni fa, il World food programme ha dichiarato che circa 40mila persone varcano il confine ogni giorno.
Non tutti si fermano in Colombia: spesso proseguono il viaggio verso altri paesi latinoamericani, oppure tornano in patria, una volta ottenuto il cibo, i medicinali o altri prodotti necessari. Ma l'emergenza rifugiati, secondo le autorita' colombiane e le agenzie delle Nazioni Unite, resta comunque consistente.
(Red/ Dire)