15 associazioni contro presidenti-dittatori e neo-colonialismi
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 12 ott. - Circa 15 associazioni della societa' civile, insieme ad attivisti e artisti africani, si sono incontrati a Bamako per costituire il 'Fronte internazionale della societa' civile panafricana' (Fispa).
L'organizzazione e' stata ufficialmente fondata al fine di sostenere le proteste anti-governative in Togo, ma non solo: la sua prima iniziativa riguarda una denuncia alla Corte penale internazionale nei confronti dell'ex-presidente francese Nicolas Sarkozy.
Il cantante reggae ivoriano Tiken Jah Fakoly, padrino dell'iniziativa, ha diffuso su Facebook un messaggio in cui afferma che l'assassinio di Gheddafi "ha destabilizzato tutto il continente" e che quella per portare Sarkozy davanti al tribunale penale internazionale e' "una battaglia nobile, una lotta giusta".
Non e' dello stesso avviso l'avvocato Patrick Baudoin, ex presidente d'onore e consigliere giuridico della Federazione internazionale dei diritti umani (Fidh).
"La Corte penale internazionale non e' competente per tutti gli assassinii del mondo. Quindi, quando si sporge una denuncia, bisogna giustificare il fatto che si tratti di crimini di guerra o contro l'umanita', o di genocidio" ha dichiarato Baudoin in un'intervista a 'Radio France Internationale'. "Interpellare la Corte rimproverando al signor Sarkozy di essere complice dell'assassinio di Gheddafi non mi sembra serio, non mi sembra che possa rientrare nel campo di applicazione delle competenze della Corte" ha aggiunto.
Della federazione nata ieri a Bamako fanno parte numerosi movimenti della societa' civile, tra cui il senegalese 'Y'en a marre', il guineano 'Jeunesse s'organise maintenant pour son avenir' e il burkinabe' 'Balai Citoyen'.
(Red/ Dire)