Ministro esteri a presentazione rapporto world food program
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 12 ott. - "L'insicurezza alimentare e' spesso il fattore decisivo delle migrazioni, il punto di svolta": lo ha sottolineato oggi il ministro degli Esteri Angelino Alfano, intervenuto a Roma alla presentazione di un rapporto del World Food Program (Wfp).
Il titolare della Farnesina ha citato i dati dello studio, secondo il quale nel 2015 le migrazioni internazionali hanno riguardato almeno 244 milioni di persone. "Nel Mediterraneo vediamo solo la punta dell'iceberg di un esodo che rischia di assumere proporzioni bibliche" ha detto Alfano. In sintonia con il Wfp nel denunciare la centralita' della insicurezza alimentare come fattore all'origine dei flussi: "Solo un paio di anni fa con l'Expo di Milano abbiamo fatto della sicurezza alimentare il tema centrale, attirando oltre 20 milioni di visitatori da tutto il mondo".
Secondo Alfano, al G7 ospitato quest'anno dall'Italia a Taormina e' stato lanciato un appello a rafforzare la cooperazione per la sicurezza alimentare nell'Africa subsahariana. "Qui abbiamo una leadership" ha aggiunto il ministro: "Ispiriamoci al modello di sviluppo agro-alimentare italiano per raggiungere l'obiettivo della fame zero".
Lo studio del Wfp e' intitolato 'At the Root of Exodus: Food Security, Conflict and International Migration'.
(Red/ Dire)