Il comune inglese: Non condanna le violenze contro la minoranza
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 30 nov. - Il Consiglio comunale di Oxford ha votato all'unanimita' per revocare il premio "alla liberta'" che aveva consegnato ad Aung San Suu Kyi, Premio nobel per la pace ora consigliere di Stato e leader di fatto del Myanmar.
La decisione e' stata motivata con il mancato impegno di Suu Kyi nel combattere le violenze ai danni della minoranza dei rohingya. Oxford non e' la prima citta' o istituzione a revocare un'onoreficenza al Premio Nobel birmano. Prima di Oxford, Glasgow e Sheffield, sempre nel Regno Unito, avevano preso una decisione simile e anche l'Unifor, il piu' grande sindacato canadese, ha ritirato a Suu Kyi lo status di membro onorario. Piu' di 600mila Rohingya sono stati costretti a lasciare il Myanmar in seguito a un'operazione dell'esercito, definita dalle Nazioni Unite di "pulizia etnica". Nonostante i vari appelli da parte di associazioni umanitarie, ong e membri della comunita' internazionale, Suu Kyi non ha mai condannato esplicitamente l'offensiva militare e le violenze sui civili.
(Red/ Dire)