Il 'coccodrillo' Emmerson Mnangagwa e' responsabile della crisi
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 23 nov. - Emmerson Mnangagwa sara' ufficialmente investito dal parlamento della carica di presidente ad interim dello Zimbabwe per i prossimi 90 giorni, in attesa che lo Zanu-Pf, il partito di governo, non definisca il proprio candidato per le elezioni del 2018. Lo ha annunciato il portavoce dello Zanu-Pf, all'indomani del ritiro del presidente Robert Mugabe.
Secondo i quotidiani africani Mnangagwa potrebbe fare gia' oggi il suo discorso di insediamento. Stamani e' atterrato ad Harare, di ritorno dal Sudafrica che gli aveva concesso asilo dopo essere stato costretto alle dimissioni dall'ormai ex capo di Stato Mugabe. Proprio quella decisione ha scatenato la crisi politica che ha comportato la dura presa di posizione dell'esercito nonche' la fine di quasi 40 anni di leadership politica di Mugabe, premier dal 1979 e poi presidente ininterrottamente dal 1987.
Mnangagwa, che pure aveva detto che non sarebbe tornato in Zimbabwe poiche' temeva per la sua sicurezza, ha gia' dichiarato in un comunicato che lavorera' per riunire tutti i cittadini per il bene del Paese.
Ex braccio destro di Mugabe, e al contempo molto legato ai militari, il 75enne Emmerson e' stato soprannominato "il coccodrillo" poiche' secondo i suoi connazionali condividerebbe con l'animale la rapidita', la discrezione e una certa spietatezza.
(Red/ Dire)