Ehrc preoccupata anche da arresti di massa tra dimostranti oromo
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 16 nov. - Trentotto persone attualmente in carcere in due istituti penitenziari distinti avrebbero subito torture da parte delle autorita': lo ha denunciato la Commissione per i diritti umani nazionale (Ethiopia Human Rights Commission - Ehrc). Secondo l'organizzazione, queste persone hanno subito violenze che hanno lasciato sul loro corpo diverse cicatrici.
I detenuti coinvolti sono gli stessi che la giustizia ha individuato come responsabili di un grave incendio al carcere di Qilinto - il piu' grande del Paese - risalente allo scorso anno, in cui morirono 23 persone. Molti detenuti e agenti di polizia finirono in ospedale per le ferite riportate. L'incendio fu appiccato intenzionalmente, in seguito a una lite scoppiata tra i carcerati.
L'Ehrc ha inoltre denunciato un'ondata di arresti di massa lo scorso anno soprattutto nella regione dove si concentra la minoranza oromo, dopo una serie di proteste contro il governo.
Questo ha fatto aumentare la concentrazione di persone nelle celle. Da anni gli oromo denunciano atteggiamenti discriminatori e oppressivi da parte di Addis Abeba. Molti esponenti politici di opposizione sarebbero finiti in manette.
(Red/ Dire)