(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 2 nov. - "La nuova strategia europea per le relazioni culturali internazionali porta la nostra firma e i nostri valori". Cosi' Silvia Costa, coordinatrice del Gruppo S&D/PD nella Commissione cultura e relatore del provvedimento nel Parlamento europeo, introducendo a Roma con Piero Fassino, responsabile esteri del Pd, la conferenza sulle relazioni culturali internazionali. Ospite d'onore la Vicepresidente della Commissione Europea Federica Mogherini, Alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e le politiche di sicurezza.
Tre gli assi della strategia: il patrimonio culturale, il dialogo interculturale e interreligioso e le imprese culturali, come risorse e motori di sviluppo sostenibile, democrazia, solidarieta' e pace. "Finalmente in Europa si e' aperta una nuova stagione politica- afferma Costa- con l'adozione di un documento strategico, sollecitato dal Parlamento, che fa della cultura uno strumento chiave nelle relazioni internazionali. Si e' compreso che senza una dimensione culturale ed educativa della politica europea, senza un forte investimento nei valori identitari europei in dialogo con il mondo e nella ricchezza della diversita' culturale, l'Europa non potra' essere un Attore globale. Vogliamo che l'Italia giochi un ruolo da protagonista per la sua storia, per la sua ricchezza di patrimonio e per esperienza e competenze culturali".
"Lo straordinario patrimonio culturale di cui ogni nazione europea e' ricca- riprende Piero Fassino- e' uno dei pilastri su cui si fonda l'Identita' dell'Unione Europea. E il rilancio del processo di integrazione ha nella dimensione culturale una leva strategica". Alla Conferenza sono intervenuti per il Parlamento europeo il vice presidente del Parlamento Europeo David Sassoli e la capo Delegazione Pd Patrizia Toia e per il Governo il Ministro Dario Franceschini e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Sandro Gozi.
La conferenza si e' articolata in due panel, il primo sulla Governance integrata per la cultura europea nel mondo, che ha visto un confronto sulla nuova strategia europea tra rappresentanti della Commissione Europea, del consiglio d'Europa, Europa Nostra, UNESCO, varie ONG e altri organismi internazionali. Il secondo sul Sistema Italia che ha permesso a istituzioni e associazioni culturali e accademiche di confrontarsi con i Ministeri e le Regioni sulla maggiore capacita' di fare rete. Prossimo appuntamento a Milano, il 7 e 8 dicembre, al Forum europeo della Cultura, dove sara' ufficialmente lanciato l'Anno europeo del patrimonio culturale insieme alla Diplomazia culturale europea.
(Red/ Dire)