(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 9 mar. - "La Cina assumera' risolutamente le misure necessarie per difendere la propria sicurezza". Lo ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri cinese, Geng Shuang, ripreso da fonti di stampa concordanti. Un'affermazione che vuole essere un chiaro ammonimento nei confronti di Washington e Seul, dopo l'annuncio di aver avviato le manovre per costruire uno scudo antimissilistico in Corea del Sud - il progetto Thaad, Terminal High-Altitude Area Defense - gesto contro cui Pechino protesta da mesi. "Gli Stati Uniti e la Corea del Sud ne subiranno tutte le conseguenze" ha avvisato Geng Shuang. Gli americani ha iniziato a trasportare nel paese alleato alcune componenti del Thaad, alcuni giorni dopo l'ennesimo test balistico della Corea del Nord. Il progetto nelle intenzioni della Casa Bianca e di Seul serve a contenere la minaccia nucleare rappresentata da Pyongyang, ma agli occhi della Cina i potenti radar americani indeboliranno il proprio sistema di difesa. "Facciamo appello a tutte le parti a interrompere i lavori e ad abbandonare questa strada pericolosa", ha aggiunto il portavoce del governo.
Negli ultimi mesi, pur di indurre Seul a impedire il progetto americano, Pechino ha adottato una serie di misure che sono apparse come "punitive": ha favorito una sorta di embargo economico, ha annullato la visita di varie personalita' sudcoreane famose in Cina, e da piu' parti sono emerse campagne al boicottaggio di alcune attivita' del Gruppo sudcoreano Lotte. D'altro canto, Pechino - unico alleato e interlocutore della Corea del Nord - ha votato a favore delle sanzioni Onu contro i test nucleari del regime di Kim Yong-un.
(Red/ Dire)