Direttore Aics: Resto a gestione emergenze e controllo frontiere
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 25 mag. - Solo 20-25 milioni circa del Fondo Africa da 200 milioni di euro serve a realizzare programmi di sviluppo nei paesi terzi, "per fornire opportunita'" alle popolazioni dei paesi africani, "in modo da frenare la necessita' di emigrare altrove". Lo ha spiegato Laura Frigenti, direttrice generale dell'Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo (Aics), il braccio operativo del ministero degli Affari esteri, nata lo scorso anno come effetto dalla legge di riforma della cooperazione del 2014. Il chiarimento e' giunto oggi di fronte alle Commissioni riunite Esteri di Camera e Senato. Il Fondo Africa, adottato con decreto a febbraio, fa suoi i fondi della Cooperazione per ridurre il fenomeno migratorio sotto il coordinamento - ha ricordato Frigenti - del ministero della Farnesina e della Direzione generale della cooperazione allo sviluppo (Dgcs), per la gestione dei campi profughi e il rafforzamento del controllo delle frontiere esterne.
(Red/ Dire)