(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 18 mag. - Il nuovo Presidente sudcoreano annulla una delle principali riforme del governo conservatore precedente: la riforma dei testi di storia destinati alle scuole medie e superiori. Moon Jae-in, investito della carica presidenziale, ha deciso di abolire i testi scolastici introdotti dal governo di Park Geung-hye, in quanto avrebbero rappresentato "il tentativo di dividere il Paese". Secondo gli analisti piu' critici della riforma, quei testi avrebbero promosso una visione "scorretta e faziosa" della storia del paese. Troppo "morbida" anche la posizione nei confronti del dittatore Park Cheung-hee, il padre dell'Ex Presidente Park Geung-hye. L'esecutivo Park aveva invece riscritto i manuali nella convinzione che quelli diffusi dal ministero dell'Educazione seguissero una linea politica "troppo di sinistra", attraverso la quale la storia recente della Corea del Nord veniva raccontata con toni indulgenti e apologetici. Ma l'ondata di polemiche che tale sostituzione aveva suscitato, aveva indotto il governo a non rendere i testi obbligatori, lasciando invece la liberta' alle scuole di scegliere tra la vecchia e la nuova versione.
(Red/ Dire)