Ora Yuriko Koike puo' sfidare Shinzo Abe alle legislative del 2018
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 6 lug. - Yuriko Koike non solo e' stata eletta primo sindaco donna di una delle principali megalopoli del mondo, ma ha anche segnato una sconfitta storica al partito conservatore del premier Shinzo Abe, che da oltre 50 anni guidava ininterrottamente il Consiglio della citta' metropolitana di Tokyo. Cio' significa che il Tfk fondato da Koike potrebbe avere ottime possibilita' di successo alle prossime legislative del 2018. "Queste elezioni sono andate meglio di quanto ci aspettassimo- il commento a caldo di Koike secondo la stampa giapponese- i nostri candidati sono volti freschi, e questo nuovo profilo rendera' l'Assemblea qualcosa di completamente diverso". Il Tfk - 'Tomin First no Kai', vale a dire 'Prima gli abitanti di Tokyo' - ha ottenuto 49 seggi sui 127 dell'Assemblea municipale, aggiudicandosi quindi la maggioranza di una citta' che, coi suoi 14 milioni di abitanti, non solo produce un Pil superiore a quello dei Paesi Bassi, ma e' anche punto di riferimento per i politici che aspirano al governo della terza economia mondiale, come ricorda il 'Japan Times'.
Che non omette di sottolineare che Tokyo nel 2020 ospitera' anche i prossimi Giochi Olimpici. Insomma, un duro colpo per il Premier e i liberal democratici: l'Ldp ha ottenuto solo 23 seggi, un numero mai visto dopo il 'minimo storico' dei 38 del 2009. Per 'Radio France internationale' il partito conservatore di Abe forse paga alcune scelte che non sono piaciute ai cittadini. Tra queste, la proposta di riforma della Costituzione, che farebbe abbandonare al Paese la linea pacifista adottata all'indomani della dura sconfitta riportata nella Seconda guerra mondiale.
(Red/ Dire)