Nicoletti: Paese e' tra mercati che piu' ci interessano
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 30 giu. - È stato presentato alla Farnesina il 'Greenmed summit', un'iniziativa per implementare gli scambi tra Italia e Israele che si svolgera' a Tel Aviv tra il 12 e il 14 settembre. A organizzare l'incontro di fine estate sono realta' industriali e finanziarie italiane e israeliane tra cui Assolombarda, Unindustria e Camera di Commercio per le Imprese Italia/Israele, in collaborazione con ministero degli Esteri, Istituto del commercio estero (Ice), ministero dell'Ambiente e numerose istituzioni israeliane. Tra i partner anche la Cukierman&Co., una delle principali banche d'affari israeliane e la societa' GreenHill Advisory. "Israele e' uno dei mercati che piu' ci interessa per moltissime ragioni" ha dichiarato davanti a una platea di manager e investitori il direttore dell'unita' per la cooperazione scientifica e tecnologica del ministero degli Esteri e della cooperazione Internazionale, Fabrizio Nicoletti.
L'evento, ha precisato Nicoletti, si svolgera' a latere della fiera Watec 2017. "Vogliamo portare uomini d'affari e societa' italiane in Israele" ha detto Olga Dolburt, ministro consigliere dell'ambasciata d'Israele, invitando in particolare le multinazionali ma precisando: "Aiutiamo tutti, anche le societa' piu' piccole". La "business convention bilaterale", cosi' la definisce il sito della Regione Lazio, mira a "promuovere l'High Tech italiano verso il mercato israeliano" e alla "realizzazione di accordi commerciali e produttivi tra le aziende leader nei settori Green Power, Smart Grid, GreenTech, Trattamento delle acque, Protezione ambientale, Ict, Digital Applications". La Regione Lazio ha indetto un bando ad hoc per gli imprenditori laziali intenzionati a partecipare all'incontro. Per loro, che potranno iscriversi al summit pagando una quota ridotta, il programma prevede attivita' extra tra cui sessioni "business to business", incontri istituzionali e visite a centri di ricerca e aziende.
(Red/ Dire)