Fonti riferiscono di colpi di arma da fuoco e di bombe a mano
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Bogota', 30 giu. - Spari sarebbero stati esplosi da un elicottero della polizia che sorvolava la sede della Corte suprema a Caracas mentre il presidente del Venezuela, Nicolas Maduro, teneva un discorso in televisione in occasione di un premio giornalistico. "Si tratta di un attacco terroristico" ha denunciato il capo di Stato, nella tarda serata di ieri, questa mattina in Italia. "La nostra difesa aerea e' stata attivata e ha impedito la perdita di vite ma questa azione avrebbe potuto causare una tragedia con diverse dozzine di morti e feriti". Alcuni giornalisti hanno confermato di aver udito un colpo di arma da fuoco proveniente da un elicottero blu senza pero' capire se gli spari provenissero dal velivolo o no. Altre fonti hanno riferito di bombe a mano, che sarebbero pure state lanciate dal velivolo. Questo episodio alza il livello di scontro tra opposizione e governo. La capitale venezuelana e' blindata da migliaia di soldati. In un altro discorso trasmesso a reti unificate in occasione di un incontro con candidati all'Assemblea costituente Maduro ha affermato: "Se la rivoluzione bolivariana venisse distrutta sarebbe l'ora di andare alla lotta e cio' che non riusciremo a fare con i voti lo faremmo con le armi".
"Un segnale di allarme per il mondo intero" secondo Julio Borges, presidente del Parlamento. Le proteste anti-governative negli ultimi tre mesi hanno causato oltre 70 morti e migliaia di feriti. L'incidente dell'elicottero ha dato ulteriore spinta alla protesta che ha dato la stura a nuovi saccheggi di supermercati, farmacie e negozi di liquori. Diversi uffici governativi sono stati dati alle fiamme nella cittadina di Maracay, poco distante da Caracas.
(Red/ Dire)