(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 8 giu. - "Nei prossimi cinque anni puntiamo a portare a sette milioni il numero dei turisti cinesi che ogni anno arrivano in Italia". A dirlo e' l'ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Li Ruiyu, alla Farnesina per la conferenza "Verso una Roma welcome chinese". A organizzare l'incontro l'ambasciata cinese a Roma insieme al ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, Aeroporti di Roma e il quotidiano 'Repubblica', che hanno presentato le loro iniziative in materia di comunicazione e accoglienza per i turisti cinesi. "Ogni anno i turisti cinesi in Italia sono milioni e 50 voli fanno da spola tra i due Paesi. L'Italia e' il secondo Paese europeo di destinazione per i turisti cinesi. Con lo sviluppo e il miglioramento della qualita' della vita, la popolazione e' sempre piu' portata a compiere viaggi fuori dai confini nazionali" ha dichiarato l'ambasciatore. "Nell'anno 2016 il numero totale di turisti cinesi ha raggiunto i 122 milioni di persone, mentre i consumi hanno raggiunto i 109 miliardi di dollari. Le cifre sono state in testa alle statistiche mondiali per quattro anni consecutivi".
Insieme a Ruiyu hanno partecipato al convegno, tra gli altri, il direttore generale per la promozione del Sistema Paese Vincenzo De Luca, il presidente del Consiglio regionale del Lazio Daniele Leodori, l'assessore allo Sviluppo economico, al turismo e al lavoro del Comune di Roma Adriano Meloni e il direttore commerciale di Aeroporti di Roma Fausto Palombelli.
(Red/ Dire)