(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 16 feb. - In Afghanistan sta riscuotendo particolare successo una palestra per sole donne, fondata da una donna. L'esperimento non solo rappresenta un'opportunita' di guadagno per la proprietaria della struttura, ma anche un'occasione per le ragazze, in un paese ancora legato a tradizioni e dogmi sociali forti.
L'imprenditrice in questione si chiama Shabnam Nazari e cinque anni fa ha aperto 'Ladies World', che oltre all'esercizio fisico offre alle iscritte anche un centro estetico e di fisioterapia. "La nostra iniziativa- ha detto a 'Voice of 'America' Shabnam Nazari- potrebbe sembrare a qualche afghano un fatto atipico, ma chi sa da dove provengo poi apprezza i nostri sforzi, e ci incoraggia ad aprire altri centri, ad esempio nella periferia di Kabul".
Nazari ha vissuto in Russia e Uzbekistan e li' ha sviluppato la passione per la ginnastica e la cura del corpo. Una volta rientrata in Afghanistan ha deciso di avviare la sua attivita'. Ma all'inizio e' stata molto dura: in un ambiente pervaso da pregiudizi che relegano la donna ai soli lavori domestici, fare marketing ha significato educare le famiglie e le ragazze all'importanza dell'esercizio fisico. "Questa attivita' ha permesso a noi donne di uscire di casa, inoltre possiamo prenderci piu' cura del nostro corpo e della nostra salute" ha confidato una ragazza, giunta nel centro 'Ladies World' sei mesi fa.
Ormai l'attivita' di Nazari conta molte clienti, ma all'inizio la donna ha incontrato pressioni da parte di amici e parenti che non condividevano la sua iniziativa: "Le donne in Afghanistan sono soggette a ogni tipo di limitazione, ma 'Ladies World' e' un posto che permette loro di incontrarsi insieme al di fuori della casa. Gli orari poi sono molto flessibili, cosi' chiunque puo' venire".
In un paese in cui il fondamentalismo religioso e' molto forte, e in cui la partecipazione delle donne al lavoro, alla vita politica e non ultimo allo sport resta decisamente ridotta, un'attivita' all'apparenza semplice puo' fare la differenza.
Nazari ha vissuto in Russia e Uzbekistan e li' ha sviluppato la passione per la ginnastica e la cura del corpo. Una volta rientrata in Afghanistan ha deciso di avviare la sua attivita'. Ma all'inizio e' stata molto dura: in un ambiente pervaso da pregiudizi che relegano la donna ai soli lavori domestici, fare marketing ha significato educare le famiglie e le ragazze all'importanza dell'esercizio fisico. "Questa attivita' ha permesso a noi donne di uscire di casa, inoltre possiamo prenderci piu' cura del nostro corpo e della nostra salute" ha confidato una ragazza, giunta nel centro 'Ladies World' sei mesi fa.
Ormai l'attivita' di Nazari conta molte clienti, ma all'inizio la donna ha incontrato pressioni da parte di amici e parenti che non condividevano la sua iniziativa: "Le donne in Afghanistan sono soggette a ogni tipo di limitazione, ma 'Ladies World' e' un posto che permette loro di incontrarsi insieme al di fuori della casa. Gli orari poi sono molto flessibili, cosi' chiunque puo' venire".
In un paese in cui il fondamentalismo religioso e' molto forte, e in cui la partecipazione delle donne al lavoro, alla vita politica e non ultimo allo sport resta decisamente ridotta, un'attivita' all'apparenza semplice puo' fare la differenza.
(Red/ Dire)