(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 16 feb. - Trenta persone hanno perso la vita a Tshimbulu, a causa di un attacco condotto dai miliziani fedeli a un capo locale, Kamuina Nsapu, ucciso dall'esercito ad agosto scorso. Stando a quanto riferisce 'Radio Okapi' gli assalitori si sono lanciati sugli abitanti della citta' - che dista oltre mille chilometri dalla capitale Kinshasa - armati di coltelli e fucili. L'esercito sarebbe tuttavia riuscito e respingere l'attacco, sequestrando alcune armi.
Gli attacchi ai civili in questa regione centrale del paese proseguono dalla scomparsa del leader Nsapu. Stando a 'Radio Okapi', quasi duecento persone hanno perso la vita da agosto. Il movimento armato, che si batteva per l'indipendenza di una regione nota per l'estrazione dei diamanti, dalla morte del suo storico capo chiede apertamente le dimissioni del Presidente Joseph Kabila.
(Red/ Dire)