Libia, assassinato il sindaco di Misurata. Sconcerto sui social
Gli utenti: Gesto incivile, ma ora evitare il caos
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 21 dic. - La foto di una bandiera a mezz'asta accompagna i commenti di vari cittadini libici sui social network, dopo l'uccisione del sindaco Mohammed Eshtewi, raggiunto da un commando armato mentre era in macchina sulla strada che dall'aeroporto lo stava riportando a casa.
Eshtewi e' stato prelevato dall'auto, dopo che uomini armati hanno assaltato la sua vettura ferma a un semaforo nella serata di ieri: colpito alla testa da un colpo d'arma da fuoco il fratello - che insieme all'autista era nell'abitacolo con lui - ora si trova ricoverato in terapia intensiva. Quanto al Primo cittadino, i malviventi lo hanno rapito e quindi ucciso altrove, scaricando ore dopo il cadavere di fronte a un ospedale pubblico.
"Anche se non ero d'accordo con le sue idee, si tratta di un atto privo di civilta'" ha scritto su Facebook un utente, Entesar Mohammed. "La cosa piu' importante e' individuare i responsabili, per evitare di iniziare a accusarci a vicenda, gettando Misurata nel caos. E' una strategia precisa", avverte invece Alhadi Issa Albackosh. Ad ora l'attentato non e' stato rivendicato.
Eshtewi sosteneva il Governo di unita' nazionale e per questo in passato e' stato forzato alle dimissioni dal leader islamista del Consiglio militare della citta', Ibrahim Ben Rajeb, come riferisce il 'Libya Herald'.
(Red/ Dire)
|