(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 7 dic. - Un elenco di azioni concrete per contrastare piu' efficacemente la tratta di esseri umani e' stato presentato dalla Commissione europea.
Sulla base della strategia dell'Ue e alla luce delle recenti sfide migratorie, economiche e per la sicurezza, le priorita' definite oggi dalla Commissione identificano ambiti fondamentali che richiedono l'intervento immediato dell'Ue e degli Stati membri per smantellare il modus operandi dei trafficanti, garantire maggiori diritti alle vittime e intensificare gli sforzi interni ed esterni.
Il commissario per la Migrazione, gli affari interni e la cittadinanza, Dimitris Avramopoulos, ha dichiarato: "Non e' accettabile che nel 21° secolo ne' in Europa, ne' in nessun'altra parte del mondo gli essere umani siano ancora oggetto di traffici alla stregua di merci e di sfruttamento. Nel corso degli anni l'Ue ha sviluppato strumenti giuridici e operativi contro questo crimine odioso, ma e' necessario fare di piu', perche' la crisi migratoria e le minacce transnazionali alla sicurezza hanno reso le persone piu' vulnerabili alle reti criminali e allo sfruttamento. Esorto tutti gli Stati membri a intensificare urgentemente le indagini e le azioni penali nei confronti di questi spregiudicati trafficanti, a garantire maggiore protezione alle vittime e ad applicare pienamente le regole dell'Ue per la loro protezione. Chiedo anche a tutti di lavorare piu' a stretto contatto con i partner internazionali. La tratta di esseri umani non e' soltanto un problema europeo e dobbiamo fare tutto il possibile per eradicarla ovunque si verifichi". La Commissione seguira' i progressi compiuti in merito alle azioni definite nella comunicazione presentata oggi e riferira' al Parlamento europeo e al Consiglio entro fine 2018".
(Red/ Dire)