Presidente Europarlamento apre incontro ad assemblea Bruxelles
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 7 dic. - "L'impegno volto a migliorare la vita delle persone con disabilita' si fonda sui nostri valori europei di liberta', uguaglianza e inclusione di tutti gli individui nella societa'. Tali valori devono tradursi in azioni concrete. Dobbiamo consentire a ciascun individuo di vivere una vita indipendente e far si' che la nostra societa' responsabilizzi tutti i cittadini". Lo ha detto oggi il presidente del Parlamento europeo, Antonio Tajani, aprendo i lavori del 4° Parlamento europeo delle persone con disabilita', organizzato in collaborazione con il Forum europeo sulla disabilita', nell'emiciclo a Bruxelles.
L'evento ha riunito oltre 700 attivisti e delegati di organizzazioni che rappresentano i portatori di disabilita', provenienti da tutta Europa, oltre a deputati e rappresentanti di altre istituzioni Ue. Il dibattito di questa quarta edizione e' stato incentrato sulle nuove politiche per la piena integrazione e partecipazione dei disabili nella societa'.
Nel suo intervento, il presidente ha dichiarato: "L'impegno volto a migliorare la vita delle persone con disabilita' si fonda sui nostri valori europei di liberta', uguaglianza e inclusione di tutti gli individui nella societa'. Tali valori devono tradursi in azioni concrete. Dobbiamo consentire a ciascun individuo di vivere una vita indipendente e far si' che la nostra societa' responsabilizzi tutti i cittadini. Non e' accettabile che vi siano, ancora oggi, degli europei che sono limitati nell'esercizio del loro diritto di voto a causa di una disabilita'. La situazione non e' ottimale in tutti gli Stati membri. Per questo, ho scritto a tutti i capi di Stato, affinche' provvedano a garantire la piena partecipazione democratica alle prossime elezioni europee del 2019".
"Il Parlamento europeo assicurera', inoltre, che la sua prossima campagna di informazione istituzionale sia accessibile a tutti" ha continuato Tajani. "L'Europa sta attraversando un processo di riforma che riguardera' tutti noi. Ognuno di noi deve avere la possibilita' di offrire il suo prezioso contributo a questo dibattito. Per questo, sostengo il motto del Forum europeo sulla disabilita', 'nulla su di noi senza di noi', aggiungendo inoltre che nessuna decisione sull'Europa deve essere presa senza di voi".
(Red/ Dire)