Premier Varadkar (Dublino): May non ascolti solo gli unionisti
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 7 dic. - È "sorpreso e deluso" il Primo ministro irlandese Leo Varadkar dopo il nulla di fatto di Londra sull'accordo con l'Unione europea volto a regolare la questione dell'Irlanda, nell'ambito dei negoziati sulla Brexit.
"E' importante ascoltare il Dup, ma ci sono anche altri partiti in Irlanda del Nord", ha aggiunto Varadkar, riferendosi alle pressioni fatte dal partito Unionista irlandese contrario al mantenimento di certe regole economiche e commerciali europee in Irlanda del Nord all'indomani del divorzio del Regno Unito con Bruxelle. Theresa May, come ricordano i quotidiani europei, e' legata al Dup in quanto e' parte della fragile maggioranza di governo.
"Siamo stati molto chiari. L'Irlanda del Nord deve lasciare l'Ue nello stesso modo in cui lo fara' il resto del Regno Unito. Non accetteremo nessuna eccezione che separi economicamente questa regione dal resto del Paese", come ha gia' dichiarato la premier Dup nord irlandese, Arlene Foster. "L'integrita' economica e costituzionale della Gran Bretagna non deve in alcun caso essere compromessa", ha aggiunto.
Sono cosi' falliti i colloqui di tra Theresa May e i vertici Ue, che avrebbero potuto permettere l'accesso alla fase due dei negoziati. May ha tuttavia assicurato che "entro la fine della settimana" tale obiettivo "sara' raggiunto positivamente". Anche il presidente del Consiglio Donald Tusk su Twitter ha ammesso che ora i tempi per raggiungere un accordo "si fanno davvero stretti. Londra e la Commissione hanno chiesto piu' tempo", ma ha ugualmente mostrato ottimismo: "un accordo per il consiglio Ue di dicembre e' ancora possibile".
(Red/ Dire)