Dimissioni seguono assalto talebani a base militare: 130 morti
(DIRE - Notiziario settimanale Esteri) Roma, 27 apr. - Il presidente afghano Ashraf Ghani ha accettato le dimissioni del ministro della Difesa Abdullah Habibi e del capo di Stato maggiore, il generale Qadam Shah Shahim. Lo riferisce oggi una nota dell'ufficio della Presidenza. Poche ore dopo, il segretario alla Difesa Usa, Jim Mattis e' arrivato a Kabul per una visita a sorpresa. Tra gli obiettivi del suo viaggio c'era anche l'incontro con Habibi, oltre che, affermano fonti ufficiali Usa, il rinnovo di alleanze e il confronto sulle strategie contro il terrorismo.
Le truppe americane combattono da quasi 16 anni in Afghanistan, dove il governo e i suoi alleati stanno combattendo, oltre ai Talibani, anche altri gruppi armati tra cui lo Stato islamico.
Le dimissioni dei due vertici afghani arrivano tre giorni dopo l'attacco talibano ad una base militare nel nord del Paese, in cui sono morte piu' di 130 persone. Habibi e Shahim erano stati oggetto di dure critiche da piu' parti. In particolare, il ministro della Difesa era accusato di non aver saputo difendere i cittadini e le basi militari e di aver minimizzato il bilancio delle vittime.
(Red/ Dire)