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Uti, Pantonin presiede primo tavolo tecnico con comuni capofila

TRIESTE - Si è tenuta oggi nella sede della Regione Friuli

Pubblicato:31-03-2016 17:12
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:29

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Paolo-Panontin-FVGTRIESTE – Si è tenuta oggi nella sede della Regione Friuli Venezia Giulia a Udine, alla presenza dell’assessore alle Autonomie locali Paolo Panontin, la prima riunione del Tavolo tecnico per l’avvio delle Unioni territoriali intercomunali (Uti), a cui hanno partecipato i segretari e i ragionieri generali dei Comuni capofila.
Un’occasione particolarmente importante perché proposte e criticità sono state illustrate oggi in un tavolo unitario che consentirà quindi di elaborare risposte omogenee“, ha commentato Panontin, annunciando come la riunione abbia anche consentito di dare avvio ufficiale, il 5 di aprile, all’agenda di incontri che vedrà lavorare sulle singole questioni le strutture tecniche delle singole Unioni assieme ai vertici delle Direzioni e dei Servizi regionali coinvolti dalla riforma.
“Nonostante l’attività di informazione sia stata svolta capillarmente, abbiamo ravvisato comunque l’esigenza di potenziare il confronto tecnico, che proseguirà di pari passo al percorso di approfondimento che assieme alla presidente Serracchiani stiamo portando avanti sul territorio con gli attori politici. Per questo, oltre ai Comuni capofila, nelle prossime settimane abbiamo pensato di coinvolgere tutti i tecnici dei singoli territori costituenti le Unioni“, ha spiegato Panontin.
Supporto alla costituzione del nuovo ente, gradualità nel passaggio delle funzioni, problematicità legate al personale e ai rendiconti contabili, abilitazioni e risoluzione delle criticità sui sistemi informativi sono stati i principali temi della riunione di oggi avanzati dai segretari e ragionieri comunali.
Le criticità della gestione finanziaria e contabile sono esattamente all’ordine del giorno della discussione al tavolo politico: stiamo immaginando di estendere la soluzione già adottata per i servizi tecnici, consentendo di evitare così che i servizi finanziari passino obbligatoriamente con il 1° luglio in gestione unificata”, ha confermato Panontin, ribadendo alcune aperture già espresse informalmente nel corso degli incontri sul territorio.
Sul tema dell’adeguamento e dell’evoluzione dei servizi informatici per accompagnare le necessità pratiche e quotidiane legate alla riforma, Panontin ha fatto presente come “al di là di alcune criticità che vengono attribuite a Insiel e che auspicabilmente verranno risolte, i servizi informatici in tutta Italia, comprese le maggiori aziende del settore privato, fanno difficoltà a tenere il passo con le riforme della finanza locale e nazionale”.
Panontin ha garantito di avere costanti relazioni con Insiel sullo stato di avanzamento delle risposte alle esigenze manifestate da enti locali. “Mi impegno a verificare costantemente i risultati”, ha ribadito.
Per quanto riguarda il tema del personale, “andrà gestito, da un lato, il trasferimento del personale delle Comunità montane e, dall’altro, quello delle Province con l’obiettivo principale di strutturare e rafforzare l’organico delle Unioni” ha riaffermato l’assessore.
Infine, Panontin ha reso noto anche che proprio ieri si è riunito il tavolo tecnico sul comparto unico che ha contribuito alla stesura della legge e che ha affrontato le ultime questioni che i portatori di interessi – sindacati, parti datoriali, ecc. – hanno illustrato nel corso di precedenti incontri alla Regione.
La riunione di ieri è stata importante perché abbiamo analizzato tutte le richieste e proposte che ho ritenuto di accogliere. Dopo aver condiviso l’impianto ora gli uffici regionali stanno predisponendo l’articolato e ci siamo dati appuntamento per mercoledì prossimo per chiudere il lavoro. Ragionevolmente penso che per la metà di aprile sia ipotizzabile portare in Giunta il ddl per l’approvazione preliminare”, ha reso noto Panontin.

 


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