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Orfini: Bene Marino. Ora Governo faccia della Mafia di Roma una priorità del Governo

[caption id="attachment_2470" align="alignleft" width="300"] M. Orfini[/caption] "Dire 'mafia' per un

Pubblicato:31-03-2015 17:00
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:13

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M. Orfini

M. Orfini

“Dire ‘mafia’ per un pezzo delle classi dirigenti di questa città è ancora un tabù. Non deve essere più così: la mafia c’è, questa è innanzitutto una battaglia culturale. Il tema del contrasto alle mafie in questa città deve arrivare al primo posto delle gerarchie nell’azione di questo governo”. Incontrando gli eletti comunali e municipali del Pd convocati in Campidoglio dal sindaco di Roma Ignazio Marino, Matteo Orfini non usa giri di parole: “Voi amministratori dovete segnalare qualunque dubbio avvertite, qualunque sospetto. Meglio una telefonata in più alla procura, meglio far perdere 10 minuti in più alla procura, che restare col dubbio se denunciare o meno un sospetto”.

Alla riunione, a cui l’agenzia di stampa DIRE ha assistito, hanno partecipato un centinaio di eletti democratici. Prima di Orfini, avevano parlato una decina di loro. Tra questi, Giuseppe Sesa, capogruppo del Municipio X Ostia: “A Ostia è vent’anni che c’è la mafia- ha detto- sono contento che i media si siano accorti di Ostia. Dopo le dimissioni irrevocabili di Tassone, però, nessuno ha pensato di chiamarci o venire a Ostia, chiederci se abbiamo bisogno di un aiuto. Vorrei sapere se l’intenzione è quella di continuare a riempire Ostia di comunicati e poi interventi zero. Vedo solo spot. O c’è un’amministrazione presente e forte o ci lasciate alla mercé dei clan che vuol dire che chi sta sul territorio viene spazzato via”.

marino orfini


Orfini ha poi parlato anche della situazione interna del Campidoglio. “Facciamo Pasqua sereni e poi procediamo col dimezzamento delle commissioni, come avevo detto appena nominato commissario- ha chiarito- Prima bisogna azzerare i presidenti delle commissioni, in attesa di fare il dimezzamento. Non voglio correre dietro al vento dell’antipolitica, ma è un fatto di decenza mettere in campo un’operazione del genere, per guardare a testa alta la città”.

“Noi dobbiamo rivendicare orgogliosamente quello che sta facendo Marino- ha concluso Orfini- Se all’inizio c’era un problema di comunicazione è anche perché c’era un problema tra il partito e l’amministrazione. Un problema che ora non c’è più. Il sindaco sta facendo bene. Il Partito democratico per un cittadino romano deve essere Renzi-Zingaretti-Marino”.

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