NEWS:

Allerta al Senato, Zanda: “Nessuna assenza tollerata, il Governo rischia”

In una lettera in possesso dell'agenzia DIRE dirama ai 99 senatori del gruppo un allarme dai toni perentori

Pubblicato:30-10-2017 13:30
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:50

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

lettera_zandaROMA  – Massima allerta al Senato, dove il governo rischia a ogni votazione.

Alla vigilia dell’avvio della sessione di bilancio, e mentre si affacciano provvedimenti decisivi come lo ius soli, il biotestamento e il ddl sui vitalizi, il capogruppo del Pd Luigi Zanda, in una lettera in possesso dell’agenzia DIRE dirama ai 99 senatori del gruppo un allarme dai toni perentori.

 “La maggioranza e’ molto esigua, da qui a fine legislatura non saranno tollerate assenze in aula, dall’inizio alla fine delle sedute”, si legge.


LA LETTERA

“Cari amici, care amiche, vi scrivo per segnalare, soprattutto in questa fase di fine legislatura, l’assoluta necessità della nostra quotidiana presenza in aula. Come ben sapete in Senato il Governo è sostenuto da una maggioranza numericamente molto esigua. Alla luce delle scelte compiute da alcuni gruppi in queste ultime settimane appare evidente che non possiamo permetterci né disattenzioni, né distrazioni”, scrive il presidente dei senatori dem Luigi Zanda.

La scorsa settimana la maggioranza ha superato lo scoglio delle fiducie sulla legge elettorale, solo perche’ una parte dei gruppi di opposizione ha garantito il numero legale.

LEGGI ANCHE Approvato il Rosatellum bis, ecco come funziona la nuova legge elettorale

Un particolare che in qualche modo riecheggia nella lettera di Zanda ai senatori: “La responsabilità politica e numerica della tenuta complessiva della maggioranza sarà nelle prossime settimane ancor più sulle spalle del gruppo del Partito Democratico”, scrive il senatore nella lettera in possesso dell’agenzia DIRE. E conclude: “Certo del senso di responsabilità di tutti noi, raccomando ancora una volta quanto già messo in rilievo nelle nostre assemblee e nelle nostre conversazioni ovvero la presenza “senza eccezione alcuna” (tra virgolette nel testo, ndr) ai lavori parlamentari in aula delle senatrici e dei senatori del gruppo, con puntualità e con la costante presenza dall’inizio alla fine delle sedute. Cari saluti, Luigi Zanda”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it