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Migranti. Oltre 200 morti in mare, Gino Strada: “Mi vergogno di essere italiano”

Tragedia a Lampedusa. "Ma dove è l’Europa, e dove è l’Italia?", si chiede il fondatore di Emergency

Pubblicato:11-02-2015 12:09
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:06

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Gino StradaROMA – “Altri 200 morti, assiderati o annegati vicino alle nostre coste. La loro nazionalità, appartenenza politica, etnica, religiosa non mi interessa affatto. Sono esseri umani in pericolo, viaggiano in condizioni disastrose che spesso diventano tragedie, vanno a picco in fondo al mare. Lo sappiamo, abbiamo visto decine di volte questo film: ma questa non é fiction, è ancora una volta ‘cronaca di una morte annunciata’”. Lo scrive su facebook Gino Strada, fodatore di Emergency.

Ma dove è l’Europa, e dove è l’Italia?– aggiunge- gli stessi Paesi che ogni anni spendono miliardi dei cittadini per fare la guerra high-tech ad altri cittadini sono poi incapaci di portare soccorso a un evento già noto, e che si ripeterà di nuovo, presto? Io mi vergogno di essere italiano, mi vergogno di far parte di questa Europa indifferente alle sofferenze e complice di stragi”.


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