ROMA – Il voto su Rousseau, dalla tastiera alla pellicola. Mentre i parlamentari M5s dibattevano alla Camera del futuro del governo, ieri sera, schiere di cinefili impazzavano su twitter con l’hashtag #cinedimissioni, rassegna cult di film ispirati all’epopea grillina.
“Arma letame”, indugia sull’afflato bucolico del Movimento, pur interpretato in chiave di risparmio energetico. Non concede nulla all’ambientalismo, invece, un classico dell’horror come “Profondo Rousseau”, pietra miliare del brivido ai tempi della rete. “Giggino Jones e la piattaforma maledetta” e “Dimission impossible” svolgono il tema col registro dell’avventura. “Rocco e i suoi fratelli”, lo dipana in chiave storica, futuristico l’approccio di “2001 Odissea nello strazio”. Nostalgico il piglio de “Il sorpassato”, melanconico quello di “C’era una volta il test”. “Lo fate ignorante”, inaugura la serie educational, mentre Rogue0, l’hacker con una spiccata sensibilita’ per la Casaleggio associati, promette: “Io ti salvero'”.
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