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Ponte dell’1 maggio al cinema: arrivano “Stanlio e Ollio”, “I fratelli Sisters” e “Non sono un assassino”

Dal 30 aprile al 2 maggio tanti i film interessanti in uscita nelle sale. Da non perdere il biopic sulla coppia comica più famosa al mondo

Pubblicato:30-04-2019 10:43
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:24

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ROMA – Ponte dell’1 maggio al cinema nel segno di John C. Reilly, protagonista di 2 film profondamente diversi: il biopic “Stanlio e Ollio” (dall’1 maggio) e del western ironico “I fratelli Sisters” (dal 2 maggio) firmato da Jacques Audiard. Per chi ha voglia di adrenalina e suspance, dal 30 aprile arriva al cinema anche il noir/melò “Non sono un assassino” con Riccardo Scamarcio e Alessio Boni. Dallo stesso giorno nelle sale anche il thriller “Attacco a Mumbai”, ricostruzione degli attacchi terroristici che hanno gettato nel caos la città più popolosa dell’India.

“STANLIO E OLLIO”

E’ proprio il caso di dirlo: Stanlio e Ollio sono tornati. Nel film “Stanlio e Ollio”, che arriverà l’1 maggio nelle sale italiane, Steve Coogan e John C. Reilly riportano in vita di Stan Laurel e Oliver Hardy, i due comici protagonisti di oltre 100 pellicole, conosciuti in tutto il mondo. Non si tratta del classico biopic, nel film infatti vengono narrati solo gli ultimi anni della loro carriera, quando, terminato il periodo di maggior successo, i due attori decidono di fare una tournée teatrale in Inghilterra, con la speranza di riconquistare il pubblico che li aveva tanto amati. Sara’ questa l’occasione in cui avranno modo di approfondire il loro rapporto e capire cosa veramente li lega.

PER SAPERNE DI PIU’ LEGGI LA RECENSIONE NO SPOLIER | “Stanlio e Ollio”, ricordando il mito tra risate e commozione


I FRATELLI SISTERS

Dal 2 maggio arriva al cinema il nuovo film di Jacques Audiard (Un sapore di ruggine e ossa, Il profeta) basato sul romanzo di Patrick deWitt, Leone d’argento per la migliore regia al Festival di Venezia. Si intitola “I Fratelli Sisters” ed è una rivisitazione del genere western in chiave ironica, con protagonisti Joaquin Phoenix e John C. Reilly. Nel cast anche Jake Gyllenhaal nel ruolo dell’investigatore John Morris e da Riz Ahmed nel ruolo del chimico fuggiasco Hermann Kermit Warm.

Charlie ed Eli Sisters sono due fratelli cresciuti in un mondo selvaggio e ostile: sono dei pistoleri e quella è l’unica vita che conoscono. Il più anziano dei due, l’introspettivo Eli continua ad uccidere su commissione insieme al fratello più giovane, ma sogna una vita normale. L’altro, Charlie (Phoenix) che è un grande bevitore, ha preso entusiasta il controllo del duo nell’esecuzione dei cruenti mandati. Ciascuno di loro mette però in discussione il metodo dell’altro e la loro vita è un continuo battibecco. Il viaggio che intraprenderanno nei territori del Nord Ovest metterà a dura prova il legame tra i due fratelli, ma potrebbe anche trasformarsi nell’occasione per riscoprire ciò che resta della loro umanità.

NON SONO UN ASSASSINO

Dal 30 aprile in sala anche “Non sono un assassino” diretto da Andrea Zazzariello.  Il film con Riccardo Scamarcio e Alessio Boni, tratto dal romanzo omonimo di Francesco Caringella del 2014, è un noir intriso di melò che mette sotto la lente d’ingrandimento i personaggi, indagandoli nel profondo.

Il vice questore Francesco Prencipe (Riccardo Scamarcio) esce di casa per raggiungere il suo migliore amico, il giudice Giovanni Mastropaolo (Alessio Boni), che non vede da quasi due anni. Due ore di macchina per un colloquio di poche parole. Una domanda. Una risposta. Quella stessa mattina il giudice viene trovato morto, freddato da un colpo di pistola alla testa. Francesco è l’ultimo ad averlo visto. Solo sue le impronte nella casa. Solo suo il tempo per uccidere. A interrogarlo e accusarlo una PM (Claudia Gerini) che conosce il suo passato, a difenderlo l’avvocato amico di una vita (Edoardo Pesce). Nell’attesa che lo separa dal processo, le immagini del passato di Francesco si accavallano incoerenti nel disperato tentativo di arrivare al vero assassino. E alla verità di una vita intera.

ATTACCO A MUMBAI

Il 30 aprile arriva nelle sale il thriller drammatico “Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio”, diretto da Anthony Maras e interpretato da Dev Patel, attore inglese già nominato ai Premi Oscar per Lion, Armie Hammer (Chiamami col tuo nome; Mine), Jason Isaacs (saga di Harry Potter) e Nazanin Boniadi (Counterpart; Homeland).

Il film ricostruisce gli attacchi terroristici che hanno scosso Mumbai nel 2008, gettando nel caos la città più popolosa dell’India. Oltre a luoghi di ritrovo e alle stazioni, i terroristi hanno colpito anche il leggendario Taj Mahal Palace Hotel, preso di mira in quanto simbolo del progresso e dell’apertura dell’India moderna. “Attacco a Mumbai – Una vera storia di coraggio” è un thriller che si basa su storie vere di umanità, eroismo e sopravvivenza. Storie di persone comuni e di ogni estrazione sociale, che hanno trovato il coraggio di far prevalere la propria umanità sulla violenza.

Nel novembre del 2008, un gruppo di terroristi mette in atto una serie di devastanti attentati in tutta Mumbai. Per tre giorni gli attentatori assediano anche il Taj Mahal Palace Hotel tenendo in ostaggio oltre 500 persone tra ospiti e dipendenti. Mentre il mondo è testimone impotente dell’attacco attraverso i media, il rinomato chef dell’hotel e un umile cameriere rischiano la vita per portare in salvo gli ospiti della struttura, una giovane coppia tenta disperatamente di proteggere il proprio bambino, mentre un freddo miliardario sembra interessato solo a salvare se stesso.

NON CI RESTA CHE RIDERE

Dopo aver superato i nove milioni di visualizzazioni su youtube e aver fatto della barzelletta la sua bandiera, Alessandro Paci torna al cinema con un film, interamente girato in Toscana, capace di parlare ai suoi fan e non solo. La commedia “Non ci resta che ridere” raccoglie storie e gag, interpretate dallo stesso Paci insieme agli attori che da anni lavorano con lui. Ad affiancare il regista toscano, lo storico compagno di scorribande, Massimo Ceccherini e Benedetta Rossi.

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