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Museo diocesano di Genova scambia libri con cibo per i poveri

Nel weekend si possono portare alimenti che andranno alla Caritas

Pubblicato:29-09-2016 15:57
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:07

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museo_diocesano-genova1GENOVA – Il Museo diocesano di Genova, in collaborazione con la Caritas diocesana, ha messo a punto uno scambio “dedicato al cibo” e alla solidarieta’. Sabato e domenica prossimi, infatti, “ogni visitatore che portera’ un pacco di pasta, una scatola di biscotti, un chilogrammo di zucchero -spiegano i responsabili della struttura museale- ricevera’ in cambio una pubblicazione del Museo“; e i generi alimentari cosi’ raccolti saranno destinati alla Caritas “perche’ anche la cultura e’ un cibo per lo spirito”. L’iniziativa rientra nell’ambito delle Giornate dei Musei ecclesiastici (manifestazione promossa dall’Amei, giunta alla quarta edizione) che si terranno in tutta Italia l’1 e il 2 ottobre.

Seguendo le indicazioni dell’Amei, anche il Museo diocesano di Genova invitera’ i visitatori a riflettere sul concetto di “scambio” e, oltre allo scambio per sostenere la Caritas, ha attivato anche una relazione con il Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo di Genova.

Il Museo diocesano genovese offrira’ in prestito al Castello D’Albertis un parato composto da pianeta, stola e velo da calice mentre ricevera’ in prestito uno strumento musicale di origine ottomana, chiamato ney, utilizzato per accompagnare le danze cerimoniali delle confraternite Sufi, come i Dervisci rotanti. In particolare, sabato 1 ottobre, alle 16, Michele Ferrari dell’Associazione culturale Echo Art e co-curatore della sezione Musiche dei Popoli, presentera’ lo strumento presso il Museo diocesano mentre domenica 2 ottobre, alle 10.30, Paola Martini, conservatore del Museo diocesano, presentera’ il parato tessile presso il Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo.


(www.agensir.it)

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