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Le celebrità più pericolose su internet: la classifica di McAfee

McAfee, insieme ad Intel Security, ha stilato la top ten delle celebrità più pericolose su internet. Al top Amy Shumer e Justin Bieber

Pubblicato:29-09-2016 15:18
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:07

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celebrità più pericolose su internetROMA – È Amy Shumer il personaggio famoso più pericoloso di tutti in rete. A dirlo è McAfee che, insieme ad Intel Security, ha stilato la top ten di celebrità, musicisti e presentatori che generano sul web risultati più pericolosi.

Ormai il web è diventato un luogo frequentatissimo da giovani e non. Il primo posto di Amy Schumer è rivelatore di questa tendenza. Le persone continuano ad la TV via cavo. I consumatori, oggi più che mai, guardano video, show televisivi e film online in streaming. La condivisione di file e l’utilizzo di torrent continuano a diffondersi sempre più, perciò non sorprende che programmi TV e film siano un obiettivo dei criminali informatici che cercano di creare file dannosi.

Nella speciale classifica a chiudere il podio ci sono Justin Bieber che segue l’attrice comica al secondo posto. In terza posizione, invece, il presentatore tv statunitense Carson Daly, conduttore di “Today” e “The Voice”.


Le celebrità più pericolose su internet: nella top ten anche Will Smith, Rihanna e tanti colleghi cantanti

Nella top ten anche Rihanna, Will Smith, Selena Gomez e Miley Cyrus. Sono tanti – e forse soprattutto – i musicisti a riempire la classifica. Pop, rap, hip-hop e un po’ di country sono rappresentati da Drake (N. 13), Katy Perry (N. 14), Jason Aldean (N. 16), Justin Timberlake (N. 17), Jennifer Lopez (N. 18), Lady Gaga (N. 19), Nicki Minaj (N. 20), Iggy Azalea (N. 27), Beyoncé (N. 28) e Usher (N. 29).

Posizione Celebrità Percentuale
1 Amy Schumer 16.11%
2 Justin Bieber 15.00%
3 Carson Daly 13.44%
4 Will Smith 13.44%
5 Rihanna 13.33%
6 Miley Cyrus 12.67%
7 Chris Hardwick 12.56%
8 Daniel Tosh 11.56%
9 Selena Gomez 11.11%
10 Kesha 11.11%

Le celebrità più pericolose sul web. I criminali sfruttano il fascino delle notizie relative ai famosi

I criminali informatici sfruttano il fascino delle notizie relative ai famosi, a show, film e musica per indurre gli utenti a visitare siti carichi di malware. Una volta cliccato sugli indirizzi infettati, il furto di password e informazioni personali è inevitabile.

“I consumatori oggi rimangono affascinati dalle celebrità e vanno online per ricercare le notizie più recenti – spiega Gary Davis, chief consumer security evangelist di Intel Security. Con questo desiderio di informazioni in tempo reale, molti ricercano e fanno clic senza considerare i potenziali rischi per la sicurezza. I criminali informatici ne sono consapevoli e sfruttano questo comportamento per cercare di indirizzarli su siti pericolosi pieni di malware. Di conseguenza, i consumatori devono comprendere quali precauzioni adottare per vivere esperienze online sicure e protette”.

Nella pratica, sono tre i consigli da mettere in pratica quando si naviga sul web. Innanzitutto, sarebbe preferibile scaricare solo da link affidabili e ufficiali. Massima attenzione deve essere prestata quando si cercano i famosi “torrent” che ci permettono di scaricare qualsiasi contenuto audio e video. Questo termine di ricerca è, infatti, il più pericoloso. I criminali informatici utilizzano i torrent per incorporare il malware all’interno di file autentici rendendo difficile capire se un file è sicuro. È ovviamente consigliato evitare l’utilizzo di torrent specialmente quando ci sono numerose opzioni di streaming legittime disponibili. Sembra banale ma è, in ultimo, importansissimo mantenere riservate le informazioni personali perché i criminali informatici sono sempre alla ricerca di modi per sottrarcele. Così, se si riceve una richiesta di inserire informazioni come carta di credito, email, indirizzo di casa o dati di login dei social media meglio non fornirli senza pensarci. Effettuare delle verifiche e assicurarsi che non si tratti di phishing o di un tentativo di truffa che potrebbe portare al furto di identità è un must in questi casi.

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