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Padre Di Battista: “Indagine per vilipendio? Fiducia in Magistratura”

Massima sfiducia nei confronti dei nostri 'reggitori'

Pubblicato:29-05-2018 09:08
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 12:55
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ROMA –  “Notizie giornalastristiche mi informano dell’apertura di un fascicolo di indagine aperto sul mio conto, presumo per vilipendio. Come tutti dicono, in questi casi, ho la massima fiducia nella Magistratura e la massima sfiducia nei confronti dei nostri ‘reggitori’. Vi terrò al corrente ma sappiate che gli aranci non siciliani, mi causano bruciori di stomaco”. Lo scrive su Facebook Vittorio Di Battista, padre di Alessandro.

 

Le dichiarazioni di Di Battista Senior: “Se il popolo si inc.., Quirinale come la Bastiglia”

“E’ il papà di tutti noi. E’ quello che si preoccupa di varare un governo. E’ quello che ha avallato la legge elettorale che impedisce di varare un governo. Poveretto, quanto lo capisco. In più ci si mettono le fianate sul cv di Giuseppe Conte, le perdite in Borsa e la irresistibile ascesa dello spread. Poveretto, quanto lo capisco. Lo capisco e per questo, mi permetto di dargli un consiglio, un consiglio a costo zero. Vada a rileggere le vicende della Bastiglia, ma quelle successive alla presa”. Lo ha scritto su Facebook qualche giorno fa Vittorio Di Battista, papa’ di Alessandro, in un post dal titolo ‘I dolori di mister Allegria’.


“Quando il Popolo di Parigi assaltò e distrusse quel gran palazzone, simbolo della perfidia del potere- aggiunge-, rimasero gli enormi cumoli di macerie che, vendute successivamente, arricchirono un mastro di provincia. Ecco, il Quirinale è più di una Bastiglia, ha quadri, arazzi, tappeti e statue, se il popolo incazzato dovesse assaltarlo, altro che mattoni. Arricchirebbe di democrazia questo povero paese e ridarebbe fiato alle finanze stremate. Forza, mister Allegria, fai il tuo dovere e non avrai seccature“.

 

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