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Diga Chiauci. D’Alfonso: “Road map per decollo opera”

PESCARA - Una road map con tempi certi, completa di elaborati progettuali

Pubblicato:29-01-2016 14:56
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:52

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d'alfonso

PESCARA – Una road map con tempi certi, completa di elaborati progettuali già pronti e in possesso del Consorzio di Bonifica Sud di Vasto, così da poter ottenere i 25 milioni di euro promessi dal Governo nazionale nell’ambito dei finanziamenti al Masterplan e concludere, dopo oltre 30 anni, definitivamente la realizzazione della diga di Chiauci, ai confini tra Abruzzo e Molise. Se ne è parlato ieri a Pescara, nel corso di una riunione convocata dal presidente della Giunta regionale, Luciano D’Alfonso, a cui ha preso parte anche l’assessore ai Lavori pubblici e infrastrutture della Regione Molise, Pierpaolo Nagni.

Sono intervenuti anche il commissario dell’Arap Giampiero Leombroni, sindaci e tecnici, per cercare di ricostruire le criticità che hanno accompagnato la costruzione dell’opera, inaugurata nel 2011, ma ancora oggi non pienamente funzionale, per l’assenza di una serie di interventi necessari sull’invaso, che ha una capacità di 14 milioni di metri cubi d’acqua. Quanto basta per risolvere i problemi di approvvigionamento idrico delle zone industriali di Vasto e San Salvo, oltre che delle utenze civili dei Comuni del sud dell’Abruzzo e del Nord del Molise.


Una parte dei lavori, prescritti dall’Ufficio Dighe di Napoli per poter procedere con la sperimentazione dell’invaso, saranno conclusi entro la metà di febbraio dal Consorzio di Bonifica, mentre gli altri verranno finanziati dal Governo, che ha già dato la propria disponibilità attraverso il sottosegretario Claudio De Vincenti. Tra questi rientrano anche gli interventi compensativi richiesti dai Comuni della provincia di Isernia, nei cui territorio è stata costruita la diga.

“E’ un’occasione da non perdere- ha sottolineato D’Alfonso- ed è necessario l’impegno di tutti per non perdere un’opportunità che mai si era verificata in passato, con il concreto interesse di Palazzo Chigi per quest’opera. Ho chiesto a Leombroni di procedere alla verifica di tutti i progetti esistenti e di tutte le autorizzazioni già rilasciate, in modo da poterci presentare al Governo con tutta la documentazione in ordine. Da parte mia c’è l’impegno a fare in modo di rendere immediatamente certe le risorse, così da poter partire con la fase operativa”. Il Presidente ha invitato tutti gli attori a costituirsi in conferenza di servizi permanente, così da verificare collegialmente la road map dei lavori. Piena disponibilità a collaborare anche dalla Regione Molise.

 

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