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Conte in conferenza stampa, bagarre alla Camera. Le opposizioni: “Venga in aula”

ROMA - Mentre e' in corso la conferenza stampa di fine anno del presidente del consiglio Giuseppe Conte, alla

Pubblicato:28-12-2018 10:41
Ultimo aggiornamento:28-12-2018 10:41

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ROMA – Mentre e’ in corso la conferenza stampa di fine anno del presidente del consiglio Giuseppe Conte, alla Camera si scatena la bagarre.

Le opposizioni, sostanzialmente all’unisono, hanno chiesto al presidente Roberto Fico di sospendere la seduta per la discussione generale sulla manovra, denunciando che la Costituzione e’ stata calpestata. Di fronte alla decisione di Fico di mettere ai voti la richiesta di sospensione, Emanuele Fiano e Renato Brunetta hanno protestato con veemenza. A quel punto Fico ha sospeso la seduta per dieci minuti e convocato la conferenza dei capigruppo. Ma le oppoisizioni, dopo pochi minuti hanno abbandonato la conferenza in segno di protesta.

La seduta d’aula e’ ripresa poco dopo con la risposta di Fico alle opposizioni. “Io non posso entrare fino in fondo nei lavori della commissione pur auspicando che si svolga un dibattito vero, sostanziale”, dice Fico alle minoranze che lamentano di non aver potuto discutere nemmeno un emendamento della manovra e chiedono una discussione generale piu’ distesa.


Nella replica il Pd con Fiano in parte modera i toni. “Intendo scusarmi per il fatto che un gesto mio di lancio del fascicolo degli emendamenti ha colpito il sottosegretario Garavaglia, non era mia intenzione”, dice il deputato del Pd in premessa.

Ma subito dopo aggiunge rivolto a Fico: “Lei e’ mal consigliato sui precedenti, non so da chi suggeriti. Nei casi in cui si e’ dato mandato al relatore senza discussione degli emendamenti, il testo per lo meno era stato discusso in una delle due camere. Questa e’ non e’ l’abolizione del bicameralismo. Questa e’ l’abolizione del parlamento. E se non le difende lei le prerogative del parlamento, chi deve difenderle?”.

Per Maria Stella Gelmini di Forza Italia “siamo di fronte al vilipendio della Costituzione. E spiace che il presidente del consiglio invece di venire in aula sia impegnato in conferenza stampa”. Rivolta al presidente Fico, Gelmini chiede “una presa di distanza da questa situazione, un sussulto. Le reiteriamo la richiesta di consentire una discussione generale fatta non con superficialita’, non con la fretta. E chiediamo la presenza del presidente Conte. Vanga qua e non in inutili conferenze stampa”.

Anche Federico Fornaro di Leu contesta i precedenti citati da Fico. “Sono sbagliati, non esiste nessun precedente di una legge non discussa in commissione ne’ al Senato ne’ alla Camera. La maggioranza ha alterato l’equilibrio costituzionale in questa fase. Questo e’ il precedente gravissimo che intendiamo stigmatizzare”.

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