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Donne, Castelbianco: “La rabbia degli uomini deboli si tramuta in violenza”

di Federico Bianchi di Castelbianco, psicoterapeuta dell'eta' evolutiva e direttore dell'Istituto di Ortofonologia(IdO)

Pubblicato:28-11-2016 12:08
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:21

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“Le donne sono più forti degli uomini, poiché questi ultimi hanno perso il ruolo e, se sono deboli, la loro rabbia si tramuta in una violenza che esplode e le ammazza”. Così Federico Bianchi di Castelbianco, psicoterapeuta dell’età evolutiva e direttore dell’Istituto di Ortofonologia (IdO), in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne

Lo psicoterapeuta dell’età evolutiva è molto preoccupato per i giovani. “Non stiamo trasmettendo loro i valori, la sicurezza e la capacità di gestire situazioni difficili. Noi adulti non li seguiamo e questo porta i ragazzi a trovare i valori e la forza in situazioni illecite, forse anche le uniche che riescono vedere”. Gli adulti “propongono agli adolescenti il modello delle persone prepotenti- sottolinea il direttore dell’IdO-, persone che si affrontano e si sbranano in Tv. Chi è più forte incute timore e, a gli occhi dei ragazzi, diventa il modello giusto”.
Castelbianco si sorprende dello “stupore” degli adulti “quando a scuola un ragazzo o una ragazza vengono attaccati e tutti i compagni rimangono in silenzio. Non si stupiscono però- sottolinea lo psicologo- quando loro stessi restano ammutoliti se per strada vedono ragazzini, anche piccoli, che litigano o sono addirittura sporchi di sangue. Viviamo in una totale indifferenza e i giovani sempre più arrabbiati, a differenza degli adulti, si fanno giustizia da soli”. Il direttore dell’IdO ricorda che “i ragazzi quando subiscono una violenza non solo non vengono protetti, ma finiscono anche per cambiare scuola. Loro sono buttati fuori e non gli aggressori. In questo modo siamo tutti fuori- conclude Castelbianco- dalla possibilità di ottenere un risultato di prevenzione”.

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