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Scuola, prestiti per motivi di studio: nel 2018 erogati 87 milioni in 7 mesi

Si chiedono in media meno di 8mila euro, il 38% del campione è donna

Pubblicato:28-08-2018 10:58
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:29
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ROMA – È di oltre 87 milioni di euro in sette mesi la cifra erogata in prestiti personali dall’inizio del 2018 per sostenere le spese legate a studio, formazione e università. A dirlo, a poche settimane dall’inizio del nuovo anno scolastico per gli oltre nove milioni di studenti italiani, sono le stime di Facile.it e Prestiti.it, che hanno preso in esame un campione di oltre 75mila domande di prestito presentate sui due portali tra l’1 gennaio 2018 e il 31 luglio 2018. Chi si è rivolto ad una società di credito per sostenere i costi legati alla formazione ha cercato di ottenere, in media, 7.664 euro, somma che intende restituire, sempre in media, in quattro anni e mezzo, cioè 55 mensilità. Arrotondando a cinque anni, per restituire il prestito la rata mensile da sostenere varierà tra i 149 e i 162 euro, con un Taeg compreso tra il 7,10% e l’11,26%. Altro dato interessante è che il campione femminile rappresenta circa un quarto delle richieste totali, mentre in caso di prestiti personali destinati allo studio il peso percentuale delle donne sale addirittura fino al 38%.

“Le spese legate allo studio possono essere molto elevate; secondo Federconsumatori uno studente universitario fuori sede, ad esempio, arriva a pagare più di 9.000 euro l’anno se si considerano anche vitto, alloggio e trasporti– spiega Andrea Bordigone, responsabile Bu Prestiti di Facile.it- L’impegno economico sale se ci si iscrive a un master o un corso post-universitario, ma anche chi manderà i propri figli al nido potrebbe dover sostenere esborsi non indifferenti. Ricorrere ad un prestito personale per sostenere i costi legati alla formazione- conclude- può quindi essere una strategia efficace per ridurre l’impatto di queste voci sul budget familiare”.

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