ROMA – La prossima settimana il Consiglio dei ministri dovrebbe ufficializzare la nomina di Vasco Errani come commissario straordinario per la ricostruzione delle aree colpite dal sisma del 24 agosto nell’Italia centrale. L’ex governatore, al momento, non commenta, ma il governo lo considera il profilo ideale per il lavoro da fare.
Errani è già stato commissario straordinario nel 2012, quando il terremoto colpì l’Emilia Romagna e lui era il presidente della regione. Quella esperienza è ritenuta un modello positivo di ricostruzione grazie alla collaborazione pubblico-privato, al coinvolgimento delle amministrazioni locali e alla prevenzione messa in campo per evitare infiltrazioni criminali negli appalti.
“Ottima scelta. Errani è uomo di esperienza e concretezza. Piena collaborazione da parte di Regione #Lombardia”. Così il governatore della Lombardia, Roberto Maroni, su Twitter.
“Errani, ex governatore Pd dell’Emilia, sarebbe il ‘commissario’ scelto da Renzi per la ricostruzione post terremoto. Visti i disastri in Emilia, con migliaia di persone ancora fuori casa dopo 4 anni, migliaia di negozi e aziende non rimborsati e falliti, centinaia di edifici pubblici ancora inagibili… mi pare una follia”. Così il segretario della Lega, Matteo Salvini, su Facebook.
di Luca Monticelli, giornalista professionista
LEGGI ANCHE:
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it