Piu’ di 1300 ingegneri saranno inviati nelle zone colpite dal sisma di un anno fa in Nepal per contribuire alla ricostruzione: lo ha annunciato il primo ministro Sharma Oli, sottolineando che la loro missione durera’ due anni. Il piano di interventi e’ coordinato dall’Autorita’ nazionale per la ricostruzione in collegamento con il ministero per lo Sviluppo urbano.
In coincidenza con l’annuncio dell’invio degli ingegneri, in Nepal e’ cominciata la distribuzione dei risarcimenti alle famiglie colpite del terremoto che hanno perso la propria casa. Una prima fase prevede stanziamenti per 50 mila rupie a persona, circa 470 dollari. Il terremoto del 25 aprile 2015, di una magnitudo di 7,9 gradi della scala Richter, ha causato oltre 9000 morti e determinato il crollo di mezzo milione di abitazioni.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it