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Mal di testa, arriva il ‘bugiardino’ in dieci lingue

ROMA - Il mal di testa è un

Pubblicato:28-01-2016 17:53
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:51

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mal di testa1ROMA – Il mal di testa è un disturbo molto diffuso, che si manifesta con varia frequenza e intensità per circa 27 milioni di italiani. Un’ampia popolazione a cui si aggiungono anche gli stranieri, residenti o di passaggio nel nostro Paese, che si trovano spesso ad affrontarlo con difficoltà legate alla lingua e alla comprensione delle informazioni veicolate dai foglietti illustrativi dei farmaci di automedicazione, correndo il rischio di errori nell’assunzione di questi medicinali. Si stima, infatti, che circa il 60% degli oltre 5 milioni di stranieri residenti in Italia non abbia una perfetta padronanza dell’italiano.

Per minimizzare il rischio di un uso improprio dei farmaci, Angelini lancia il primo foglietto illustrativo multilingue accessibile direttamente dalla confezione con un codice QR, in tutti i suoi farmaci a base di ibuprofene e naprossene, tra i più utilizzati per la gestione del mal di testa.

Nelle farmacie italiane, dunque, da oggi su tutte le confezioni dei medicinali contro il mal di testa sarà riportato un codice QR, che permetterà di accedere al foglietto illustrativo disponibile e stampabile in 10 lingue tra le più parlate nel mondo e in Italia. “Questo nuovo servizio coniuga informazione e innovazione tecnologica- spiega Maurizio Chirieleison, direttore generale della Divisione Consumer di Angelini- per mettere a disposizione delle persone informazioni facilmente accessibili, immediate e chiare, in linea con l’impegno di Angelini per un uso corretto e informato dei farmaci. I farmaci a base di ibuprofene e naprossene sono tra le soluzioni di automedicazione più utilizzate in Italia per la gestione del mal di testa e ci auguriamo che questo servizio possa contribuire a favorirne un utilizzo corretto, anche tra tutti coloro che non possiedono una perfetta padronanza della lingua italiana e si rivolgono alle farmacie del nostro Paese per trattare questo disturbo molto diffuso”.


Una novità per l’Italia, insomma, perché si tratta del primo servizio multilingue disponibile e accessibile velocemente sulla confezione di un farmaco di automedicazione. “Un servizio utile non solo per i residenti- fanno sapere- ma anche per gli stranieri di passaggio nel nostro Paese per turismo o lavoro, circa 50 milioni ogni anno, che spesso si rivolgono alle farmacie italiane per episodi cefalalgici. Le 10 lingue attualmente disponibili sono: cinese mandarino, arabo, hindi-urdu, russo, spagnolo, inglese, portoghese, tedesco, francese e italiano. L’accesso attraverso il codice QR è possibile da qualsiasi cellulare e tablet abilitato con l’apposita applicazione di lettura. È sufficiente aprire l’applicazione che consente la lettura dei codici QR, già installata sui cellulari di ultima generazione, e inquadrare il codice con la fotocamera che si apre automaticamente- concludono- per leggerne il contenuto”.

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