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Giro: “Prosegue la collaborazione con l’America Latina”. Aumenterà la domanda di macchine agricole italiane

ROMA - "Sono molto ottimista sul percorso di cooperazione tra

Pubblicato:28-01-2016 14:20
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:51

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Mario-GiroROMA – “Sono molto ottimista sul percorso di cooperazione tra Unione Europea e America Latina“, che dovra’ trattarsi “di un vero partenariato tra pari”, in cui l’Italia mostra di volersi inserire attivamente. Questa l’opinione del sottosegretario agli Affari esteri Mario Giro, presente stamani alla Farnesina a un tavolo di lavoro di rappresentanti diplomatici ed esperti: a 15 giorni dal forum in cui sono stati inaugurati i nuovi rapporti tra queste macro regioni economiche – alla presenza dell’Alto rappresentante per la Politica estera europea e la sicurezza Federica Mogherini – Roma fa il punto. Evidente l’impegno del Governo italiano, dopo il viaggio di Matteo Renzi a ottobre scorso in Cile, Peru’, Colombia e Cuba, “un periplo di una settimana, che e’ un periodo molto lungo per un presidente del Consiglio” osserva il sottosegretario Giro, e poi il ministro Gentiloni in Brasile, a novembre. Tante le opportunita’ per il nostro Paese che, sebbene negli ultimi dieci anni abbia allentato la sua presenza in quell’area – in Uruguai, dove la comunita’ di vecchi e nuovi italiani supera i 3 milioni, e’ stata chiusa l’unica sede Rai del Sud continente americano, la Camera di commercio e il consolato, ad esempio – ora ha voglia di tornare portando investimenti, prodotti ed expertice. “Prossima tappa per Renzi l’Argentina” annuncia Giro, e tornando al tour di ottobre sottolinea che “i risultati sono stati immediati: tanti i contratti firmati soprattutto nel settore dei macchinari tecnici: macchine agricole, utensili e per la concia delle pelli“. Solo a Cuba, aggiunge il sottosegretario agli Esteri – per un valore di 25 milioni di euro in macchine agricole, e 9 milioni in quelle per la lavorazione della pelle”.

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