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Terremoto, da Bologna una nonnina chiama commossa i Vigili del fuoco: “Grazie per quello che fate”/AUDIO

"Vedervi al lavoro, senza sosta, e vedervi anche piangere quando trovate qualcuno che non è più in vita... mi fate piangere"

Pubblicato:26-08-2016 22:10
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 09:00

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BOLOGNA – “Pronto Vigili del fuoco?” “Sì”. “Buongiorno, ascolti: io ho 70 anni, non è che posso fare tanto, ma io vi sono talmente vicina per quello che state facendo laggiù..“. Inizia così la curiosa (e meravigliosa) telefonata che un’anziana signora bolognese ha fatto ieri mattina ai Vigili del fuoco per ringraziarli di quanto stanno facendo nelle operazioni di soccorso dei terremotati. La ‘nonnina’, spiccato accento bolognese, chiama i pompieri da Gaggio Montano, sull’Appennino bolognese, e, quasi in lacrime, racconta di aver cucinato i tortellini ma poi di aver pensato, col magone, che avrebbe tanto voluto farli avere ai Vigili del fuoco, quella pentola. E di essersi ritrovata in lacrime a vedere le immagini dei pompieri al lavoro per salvare le vite ad Amatrice, Accumoli e gli altri paesi colpiti dal terremoto. Il suo discorso accorato è commovente. La conversazione dura due minuti.

“QUANTO VORREI FARVI AVERE QUESTA PENTOLA DI TORTELLINI”

“Guardi- continua la “nonnina”- ho messo su il brodo, avevo anche due tortellini, poi ho detto con mio marito ‘Ma se potessi far avere questa pentola ai Vigli del fuoco lo farei così volentieri. Purtroppo io sono qui a Gaggio Montano e non posso venire. Però, guardate- prosegue commossa- state facendo una ‘roba’.. vedervi, e vedervi anche piangere quando riuscite a prendere anche una persona che non è più in vita… mi fate piangere“.


Il pompiere, al telefono, le dice: “Signora, questa è una delle più belle telefonate che abbiamo ricevuto..”. Ma la 70enne riprende senza sosta: “Guardi, veramente, ho fatto il brodo ieri, ho detto con mio marito ‘Ma come facciamo noi a star qui a mangiare due tortellini quando loro non so neanche se riescono a mangiare? Chissà se avranno mangiato da ieri l’altro alle 3.30..'”.

“VOI FATE TANTO PER NOI, TANTO. E IO VI SONO VICINA”

“Queste sono le cose che ci fano andare avanti, che ci danno la forza”, dice ancora il vigile del fuoco all’anziana. E la nonnina: “Ho 70 anni, non è che posso fare tanto. Ma, come posso dire, penso che tutte le persone della mia età pensino che in quelle condizioni ci possiamo trovare tutti e voi fate tanto per noi, tanto. Io vi sono vicina”. E torna a parlare dei tortellini: “Penso che quei tortellini mi andranno di traverso, io vorrei che fossero per voi. Purtroppo non poso cacciarli via perché noi bolognesi siamo così”. “Sarebbe un sacrilegio- risponde il pompiere, anche lui bolognese- lei se li goda, li mangi tranquilla e faccia finta che li abbiamo mangiati noi”.

E infine i saluti: “Da parte mia, attraverso lei, voglio esservi vicina e ringraziarvi per quello che fate sempre, sempre”, conclude la signora di 70 anni.

di Marcella Piretti, giornalista professionista

 

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