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Turismo, numeri da capogiro per i camper

Nel 2017: +43% produzione, +20% nuove immatricolazioni, export all’ 85%.

Pubblicato:27-07-2018 12:38
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:25
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ROMA – Dopo gli ultimi 24 mesi tutti in positivo, il 2017 si è dimostrato un anno di un ancor più deciso consolidamento per tutta l’industria italiana degli autocaravan, con un vero exploit nella produzione (+43% rispetto al 2016), passata da 15.143 unità nel 2016 a ben 21.712 unità prodotte nello scorso anno. Decisamente positivo anche il dato sulle immatricolazioni (5.099 nuove immatricolazioni), che hanno permesso di registrare un ragguardevole +20% rispetto ai già ottimi dati del 2016. Il nostro Paese quindi, con oltre 7.000 persone impiegate nel settore (dirette ed indotto) e un fatturato annuo superiore a un miliardo di euro, si conferma tra i migliori produttori a livello europeo. A questo trend si aggiungono anche gli incoraggianti dati statistici del 2018: +16% circa del nuovo e un +13% della produzione autocaravan nel primo semestre 2018. Nel dettaglio, le regioni del Nord Italia si confermano come il principale bacino d’utenza del settore, incrementando ulteriormente nel 2017 la propria quota e raggiungendo il 59,5% del totale del mercato: nuove immatricolazioni più trasferimenti netti di proprietà. E questa percentuale sale addirittura al 77,1% se restiamo alle sole immatricolazioni totali.

Il Centro contribuisce al 26,8% del mercato nuovo ed usato degli autocaravan e al 31,9% delle caravan, con un rapporto usato/nuovo superiore rispetto al Nord. Nel Sud ed Isole si registra una crescita dell’11% del nuovo per le caravan, mentre gli autocaravan si attestano ai valori del 2016 con il 6,1%. Il mercato dell’usato, in crescita negli ultimi tre anni, nel 2017 ha registrato una leggera battuta d’arresto con 28.532 trasferimenti netti di proprietà pari a -4,2% rispetto all’anno precedente, per un rapporto usato reale/nuovo di 5,6, ovvero 56 camper usati ogni 10 nuovi camper immatricolati (mentre era 7,0 nel 2016).

Impennata anche per le esportazioni di autocaravan passate da 12.912 unità nel 2016 a ben 18.414 nel 2017, a testimonianza dell’indiscussa eccellenza creativa e qualitativa della produzione italiana di Veicoli Ricreazionali. Anche a livello europeo si registra un netto incremento delle immatricolazioni di autocaravan: ben 110.742 veicoli immatricolati nel 2017 pari al 14,8% rispetto all’anno precedente. Trend positivo anche per le caravan con 79.761 unità immatricolate nel 2017, +8,4% rispetto al 2016 (73.545 unità), contro le 72.256 del 2015. Nel primo trimestre del 2018 le immatricolazioni in Europa di autocaravan segnano un +19% rispetto a quelle del primo trimestre 2017. Germania, Francia e Regno Unito si confermano anche nel 2017 le nazioni con il maggior numero di immatricolazioni di autocaravan. La grande ripresa del settore si è riflessa anche in un’altra straordinaria edizione del Salone del Camper, quella del 2017 appunto, promosso da APC insieme a Fiere di Parma, che ha registrato oltre 132.000 visitatori nei 9 giorni di manifestazione (+4,3% rispetto all’edizione 2016) e più di 700 veicoli presentati dagli oltre 300 espositori nei 138.000 mq di area espositiva totale.


I dati sono stati illustrati oggi da APC-Associazione Produttori Caravan e Camper nel corso della presentazione della VII edizione del Rapporto Nazionale sul Turismo in Libertà in Camper e in Caravan, documento di fondamentale valenza per tutti gli operatori del settore camperistico e della filiera del Turismo in Libertà in Italia, alla presenza di Gian Marco Centinaio (Ministro delle Politiche Agricole e del Turismo) e di Antonio Cellie (AD Fiere di Parma).

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