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Cure palliative, evento a Roma per diffonderne la conoscenza

ROMA - Cure palliative per le persone anziane e

Pubblicato:27-03-2017 16:42
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:03

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ROMA – Cure palliative per le persone anziane e il diritto di non soffrire per tutte le persone malate. Ma in qualche modo anche per le loro famiglie. E’ l’argomento centrale della due giorni organizzata dalla Fondazione Maruzza, onlus con la missione di diffondere la conoscenza e l’importanza delle cure palliative per le persone affette da malattie inguaribili, in programma a Roma mercoledì 29 e giovedì 30 marzo.

Cosa sono le cure palliative? Sono “la presa in carico globale del corpo, della mente e dello spirito della persona e il supporto attivo alla famiglia” (definizione Oms). In parole più semplici, le cure palliative hanno lo scopo di controllare i sintomi e alleviare il dolore riuscendo a garantire alla persona malata un’attenzione e un’assistenza specifica e adeguata alla sua età. Un team dedicato di specialisti – quali medico, infermiere, psicologo, fisioterapista, guida spirituale – offre tutti i giorni al paziente e alla famiglia sostegno e assistenza  per migliorare la loro qualità di vita.

Come ignorare il diritto a non soffrire? In Italia, dal 2010, grazie alla legge 38, è prevista la possibilità di accedere alle cure palliative per tutti i cittadini, dai bambini agli anziani; purtroppo gran parte della popolazione non è al corrente di tale diritto e persino tra i medici la conoscenza è spesso scarsa.


Per la prima volta al mondo, il 29 marzo nella sede di Radio Vaticana, alle 11.30, a piazza Pia 3, si riuniranno a Roma rappresentanti delle maggiori religioni, esperti dei diritti umani, medici, infermieri, pazienti, volontari e uomini di cultura per partecipare all’incontro ‘Religioni insieme per le cure palliative’, un momento di confronto e dialogo per promuovere il diritto di tutte le persone anziane, affette da malattie croniche e inguaribili di ricevere cure palliative.

Verrà inoltre presentato ufficialmente il workshop previsto per il giorno seguente, giovedì 30 marzo, in cui professionisti riconosciuti in tutto il mondo – rappresentanti religiosi di diverse fedi, specialisti di cure palliative, geriatri, esperti di diritti umani, comunicatori a livello mondiale, pazienti, volontari e famiglie provenienti da diverse culture, fedi ed esperienze – si riuniranno in quattro tavoli di lavoro tematici per la stesura di un documento di valore universale e unico al mondo, la ‘Carta delle religioni per le cure palliative per le persone anziane’.

Il ruolo dei leader religiosi nella società è così importante e riconosciuto da poter ampliare il consenso globale sulle cure palliative dedicate alle persone anziane in condizioni croniche o inguaribili. La ‘Carta’ pertanto contribuirà a sensibilizzare le Istituzioni e l’opinione pubblica su un tema di emergenza sociale quale la cura verso una fascia di popolazione che vede nei prossimi anni un aumento esponenziale in termini di numerosità.

L’iniziativa è ideata e organizzata proprio dalla Fondazione Maruzza Lefebvre D’Ovidio onlus, in collaborazione con la Pontificia Accademia per la Vita.

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