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Giubileo, Zingaretti: Nasce il sistema dei cammini del Lazio – VIDEO

La Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati più rappresentativi dal punto di vista del contesto internazionale: la via Francigena nel nord del Lazio, la via Francigena nel sud del Lazio, il Cammino di Benedetto ed il Cammino di Francesco.

Pubblicato:26-09-2015 12:01
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:34

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“La vita è un pellegrinaggio e l’essere umano è viator, un pellegrino che percorre una strada alla meta agognata. Anche per raggiungere la Porta Santa a Roma, e in ogni altro luogo, ognuno dovrà compiere, secondo le proprie forze, un pellegrinaggio”. Raccogliendo questo invito di Papa Francesco, contenuto nella bolla che ha indetto il Giubileo Straordinario della Misericordia, Misericordiae Vulnus, la regione Lazio ha ripristinato antichi percorsi di pellegrinaggio presenti su tutto il territorio regionale. Presentati ufficialmente questa mattina in conferenza stampa, nel Roof dell’Hotel Atlante Star a Roma, i cammini si estendono per circa 1000 km, con altitudini medie tra i 400 ed i 600 mt, toccando vette fino a 1850 mt.

Nel reatino, a Sella di Vall’Organo, lungo il cammino di Francesco. Alla conferenza stampa hanno partecipato il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il vicepresidente della Regione Massimiliano Smeriglio, Don Giovanni Biallo, Responsabile Progetto Cammini dell’Opera Romana Pellegrinaggi, Carlo Felice Casula, Storico e Ordinario di Storia Contemporanea Università Roma 3 e Direttore scientifico Archivio Fondazione Internazionale “Don Luigi Di Liegro”, Massimo Tedeschi Presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene e Paolo Ruffini, Direttore di Rete TV 2000.


In occasione dell’anno giubilare, la Regione Lazio ha scelto di puntare sui quattro cammini considerati più rappresentativi dal punto di vista del contesto internazionale: la via Francigena nel nord del Lazio, la via Francigena nel sud del Lazio, il Cammino di Benedetto ed il Cammino di Francesco. Attorno al sistema dei cammini si sviluppano inoltre progetti di riqualificazione del territorio e delle sue eccellenze che vedono un’importante partecipazione della Regione Lazio, non ultimo lo sviluppo del settore agroalimentare di qualità e a km 0. In particolare il marchio “La bisaccia del pellegrino, che sarà presentato la prossima settimana a Expo, offre una serie di prodotti tipici dei territori attraversati dai cammini.

La Regione, inoltre, ha predisposto una serie di strumenti innovativi, centralizzando la comunicazione sul sito visitlazio.com e sui canali Facebook, Twitter, Instagram, Google+, YouTube, Pinterest, a cui si aggiungerà una nuova App.

 

“Quello che inizia oggi è un cammino di raccolta di un potenziale che è presente in tante parti del Lazio. La sfida è quella di dare forza e investimenti a questo patrimonio”. Ad affermarlo è il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, durante la conferenza stampa per la presentazione dei percorsi di pellegrinaggio nel Lazio, questa mattina a Roma. “La forza del pellegrinaggio- prosegue Zingaretti in conferenza stampa- non è la meta ma il cammino. Abbiamo deciso di concentrarci su tre azioni: abbiamo inserito i cammini negli obiettivi della nuova programmazione europea, nella quale sono previsti 18 milioni di euro di investimenti, di cui 410 mila euro sono destinati alla valorizzazione dei cammini spirituali del Lazio”.

“Abbiamo anche elaborato- prosegue Zingaretti il piano triennale per lo sviluppo del turismo regionale, nel quale è prevista la valorizzazione del ‘turismo lento’, in cui rientrano i pellegrinaggi. Infine, abbiamo deciso di promuovere la visibilità di queste opportunità”. “Vogliamo rendere questa ricchezza un sistema- conclude Zingaretti-. Oggi non si crea nulla, ma nasce per la prima volta un sistema che avrà come cuore le politiche di valorizzazione che faranno bene alla nostra regione”.

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