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Alberto Angela nominato cittadino onorario di Napoli

Cittadinanza nel corso di una cerimonia al Maschio Angiolino di Napoli

Pubblicato:26-06-2018 09:41
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:18

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NAPOLI – Da oggi Alberto Angela è cittadino onorario di Napoli. Il paleontologo è stato insignito della cittadinanza nel corso di una cerimonia al Maschio Angiolino di Napoli.  “Auguri al napoletano Alberto Angela, che con il suo curriculum è un cittadino del mondo – ha detto il sindaco Luigi De Magistris -. Non abbiamo dato la cittadinanza ad Alberto Angela perché ha parlato bene di Napoli ma perché con competenza e passione ha saputo calarsi nel cuore e nel corpo di Napoli con rigore da scienziato, pazienza da storico e sensibilità da uomo colto. Ha visto e raccontato l’inferno, il paradiso e il purgatorio di questa città senza mai dare una lettura patinata o cadendo nel folklorismo”.

ALBERTO ANGELA SI EMOZIONA: “CITTADINO NAPOLI, QUI MI SENTO A CASA”

A Napoli mi sento a casa“. Sono le prime parole di Alberto Angela, il paleontologo che da oggi, a seguito della firma di una delibera, è diventato cittadino onorario di Napoli. La proposta, lanciata online da un gruppo di cittadini tramite una petizione, è stata accolta dal sindaco Luigi de Magistris e formalizzata nel corso di una cerimonia al Maschio Angioino.

“Non mi aspettavo di ricevere questa cittadinanza – ha detto il divulgatore scientifico – e, per questo, è ancora più gradita. Ho sempre fatto un lavoro sincero, una ricerca e un racconto vero e trasparente del volto di Napoli, una città che conosci solo quando ci entri”.


Angela, visibilmente emozionato e commosso, ha parlato soprattutto dei cittadini di Napoli: “Questa città – ha spiegato – è un affresco bellissimo ma i colori di quest’opera d’arte, le sue tinte, sono gli abitanti. E’ uno spartito ma gli strumenti sono i cittadini”. Una Napoli “complessa”, l’ha descritta il giornalista “ma senza complessità non si vive bene, ci si annoia. Non è facile – ha aggiunto – trovare un’altra città così, nel mondo. Napoli ha un calore unico, è una città colta e diversa, con una propria personalità. E quella napoletana è una piccola civiltà, con un proprio modo di concepire la civiltà e il vivere quotidiano, con il suo ribollire vulcanico”.

MIGRANTI, ALBERTO ANGELA: MOSTRARE STORIA PER INDIRIZZARE FUTURO

“Secondo me bisognerebbe parlare di storia, mostrarla e raccontare quello che è successo per capire il presente e indirizzare il futuro. La storia è una vera e propria maestra di vita”. Lo dice il paleontologo Alberto Angela, interpellato dai giornalisti sulle politiche dell’immigrazione che sta portando avanti il governo.

“Se andassimo indietro nel tempo – spiega a margine del conferimento della cittadinanza onoraria di Napoli -, troveremo le stesse dinamiche di oggi. La cosa che ti colpisce di più della storia è che si ripete”.

DE MAGISTRIS: “ALBERTO ANGELA SAPRÀ RACCONTARE NAPOLI NEL MONDO”

“E’ una cittadinanza onoraria davvero meritata: abbiamo un immenso divulgatore scientifico che con grande eticità, professionalità, competenza, passione e amore saprà raccontare Napoli in Italia, in Europa e nel mondo”. Il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, commenta così la scelta di conferire la cittadinanza onoraria di Napoli ad Alberto Angela. “È una scelta che abbiamo fortemente voluto insieme al popolo napoletano che si è fatto portatore di una bellissima petizione sul web. Alberto Angela – dice l’ex Pm – lo merita non solo per la sua storia di divulgatore scientifico, di ambientalista, di giornalista e di storico ma per come ha avuto la capacità di entrare nel corpo, nel cuore e nell’anima della nostra città. Ha raccontato Napoli con onestà intellettuale, ha conosciuto l’umanità di questa città, ne ha compreso la proiezione senza confini. Non è facile – aggiunge de Magistris – trovare persone che con questa competenza che sanno raccontare Napoli e il suo popolo”.

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