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Marino: saranno Olimpiadi senza nuovo debito per Roma

Il sindaco: Mafia Capitale non influirà sulla corsa della Capitale

Pubblicato:26-06-2015 09:33
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:24

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marino malagò renzi olimpiadi roma“Io credo che Roma stia dimostrando con la sua sana amministrazione di questi due anni come vuole cambiare. Io lo dissi due anni fa, noi non vogliamo creare nuovo debito: purtroppo in passato grandi eventi sono stati anche momenti in cui si è creato un debito, nel momento in cui io mi sono insediato dovevo ancora pagare i terreni espropriati per la costruzione del Villaggio olimpico del 1957, e io sono arrivato nel 2013”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Ignazio Marino, arrivando in Campidoglio, commentando l’approvazione ieri in Assemblea capitolina della mozione che dà il via libera alla candidatura della Capitale alle Olimpiadi del 2024.

“È chiaro che questo non è il metodo migliore- ha sottolineato Marino- noi vogliamo delle Olimpiadi dove venga ricucita la città, dei Giochi ecosostenibili dove si investa sui trasporti e sulla viabilità, vogliamo che siano un momento di festa per la città e il pianeta e una vetrina per la nostra Capitale ma soprattutto uno stimolo per una Roma ridisegnata dove migliori la qualità della vita delle persone nel prossimo decennio”.

“Credo proprio di no- ha poi risposto Marino a chi gli chiedeva se l’inchiesta di Mafia Capitale potesse in qualche modo compromettere la corsa di Roma- penso che la definizione più cara sia quella che è stata data dal procuratore Pignatone durante la sua audizione in commissione Antimafia: purtroppo la criminalità organizzata si era infiltrata con la Giunta Alemanno e aveva raggiunto i vertici dell’amministrazione. Questo non è più accaduto evidentemente con la nostra Giunta anche se sono chiari da tutte le indagini, di cui io sono veramente contento, i tentativi che sono stati fatti all’inizio quando la criminalità è apparsa disorientata e disperata perché aveva vinto Marino”.


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