NEWS:

Europa in pillole del 26 aprile

Tra le 5 notizie della settimana la vittoria del presidente Zelensky in Ucraina, le parole di Greta Thunberg a Londra

Pubblicato:26-04-2019 09:30
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 14:23

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

Condividi su google
Condividi su linkedin
Condividi su pinterest

Ucraina, il comico Vladimir Zelensky è il nuovo presidente

Il comico e produttore televisivo, Vladimir Zelensky, ha vinto le elezioni politiche in Ucraina con oltre il 73 per cento dei consensi. Battuto nettamente il presidente uscente, Petro Poroshenko, che si è fermato poco sopra il 24 per cento. Zelensky si è presentato come il ‘Servitore del popolo’, esattamente come il personaggio che interpreta in una nota serie tv. Nonostante la mancanza di un programma dettagliato presentato dal suo partito, Zelensky ha vinto puntando sullo sradicamento della corruzione e la lotta alle lobby. Gli osservatori, però, hanno fatto notare che Zelensky non è così lontano dagli oligarchi, e non è ancora chiaro quale sarà il suo approccio nei confronti della Russia.


Elezioni europee, in ultime proiezioni euroscettici al 25%

europarlamentoIl Parlmento europeo ha diffuso le ultime proiezioni ufficiali sulle elezioni europee, che si svolgeranno dal 23 al 26 maggio. Secondo i dati, l’S&D, il principale gruppo di centrosinistra, e il Ppe, il principale gruppo di centrodestra, perdono consensi rispetto all’attuale legislatura. Ne guadagna, invece, il gruppo liberale ‘Alde’, anche grazie all’ingresso del partito En Marche del presidente francese Emmanuel Macron. I gruppi euroscettici, infine, guadagnano qualche punto rispetto alle proiezioni di un mese fa e dovrebbero controllare il 25 per cento circa dei seggi dell’intero Parlamento.

Greta ai parlamentari britannici: “Comportamento irresponsabile”

“L’attuale sostegno del Regno Unito al nuovo sfruttamento dei combustibili fossili, nonché il permesso di costruzione di una nuova miniera di carbone, è al di là dell’assurdo”. Lo ha detto la giovane attivista svedese per il clima, Greta Thunberg, durante una manifestazione a Londra degli ambientalisti di Extinction Rebellion. “Questo comportamento irresponsabile senza alcun dubbio sarà ricordato nella storia come uno dei più grandi fallimenti del genere umano”,ha aggiunto Greta, che ha incontrato un gruppo bipartisan, tra cui il leader dell’opposizione laburista Jeremy Corbyn.

Tabloid: May verso dimissioni, ma pensa a nuovo voto su Brexit

Secondo i tabloid inglesi, potrebbero arrivare a breve le dimissioni di Theresa May. Un gruppo di parlamentari conservatori sta preparando un piano per costringere la premier britannica a fare un passo indietro. May, però, potrebbe prima scommettere di nuovo sul Parlamento per portare a termine la Brexit negoziata con l’Unione europea. Nelle tre precedenti volte Westminster ha sempre bocciato l’accordo, costringendo May a chiedere un rinvio della Brexit al 31 ottobre, con la conseguente partecipazione degli inglesi alle elezioni europee.

New Ira ammette responsabilità su uccisione giornalista

Il gruppo New Ira ha ammesso le proprie responsabilità nell’uccisione della giornalista nordirlandese, Lyra McKee, durante gli scontri a Londonderry. In una dichiarazione al The Irish News, l’organizzazione ha espresso “le più sincere scuse al partner, alla famiglia e agli amici di Lyra McKee per la sua morte”. McKee, 29 anni, è stata colpita alla testa durante gli scontri fra repubblicani e polizia nel quartiere di Creggan. La New Ira ha quindi tentato di giustificare l’azione sostenendo che la giornalista è stata uccisa durante un attacco a “forze nemiche” e ha accusato la polizia di provocare la rivolta che ha preceduto la sua morte.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it