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Ferrovie, consegnati i lavori per il raccordo Z.I. Aussa Corno

TRIESTE - Sono stati consegnati oggi a San Giorgio di

Pubblicato:26-04-2016 16:13
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:38

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Binari_treniTRIESTE – Sono stati consegnati oggi a San Giorgio di Nogaro i lavori per il potenziamento degli impianti ferroviari a servizio della Zona industriale dell’Aussa Corno. E’ il primo cantiere aperto, a valere sul finanziamento di 19 milioni di euro complessivi dei Patti territoriali della Bassa friulana (Ptbf), di derivazione statale e sbloccati nel 2014, quando la Regione è subentrata al Consorzio Aussa-Corno nel ruolo di “soggetto responsabile” del Ptbf per la realizzazione degli interventi infrastrutturali.
I lavori consegnati oggi sono considerati prioritari in quanto consentono il miglioramento delle prestazioni del raccordo ferroviario ed il successivo innalzamento di categoria degli impianti ai fini dell’intermodalità strada/ferrovia. L’intervento, inoltre, garantisce continuità e maggiore sicurezza al traffico ferroviario nel suo complesso e risolve alcune criticità tecniche dell’attuale tracciato ferroviario.
I lavori sono stati aggiudicati per un importo di 875.233,66 euro, interessano un binario di 6,5 chilometri e prevedono la sostituzione di circa 2.800 traverse in legno con altre in cemento armato precompresso; il rinnovamento di circa 1,1 chilometri del binario di dorsale da “armamento 50Uni” con traverse in legno ad “armamento 60Uni”; il rinnovamento dei binari del “fascio Selvata” con ricambio totale delle traverse e reimpiego delle rotaie esistenti non usurate; il rifacimento di otto passaggi a livello (attraversamenti) con pannelli prefabbricati in gomma vulcanizzata; la sostituzione di uno scambio inglese doppio con un uno scambio semplice e la revisione di cinque scambi semplici.
Il cantiere si apre oggi a poche settimane di distanza dalla sottoscrizione del Contratto di raccordo, un accordo strategico tra Regione e Rete ferroviaria italiana (Rfi) che assicura la continuità nell’utilizzo del raccordo ferroviario a servizio della Ziac, evitandone la chiusura. Il Contratto di Raccordo definisce la gestione operativa, per il tramite del Consorzio Aussa-Corno, dell’impianto del raccordo base e garantisce una rapida realizzazione degli interventi ferroviari previsti dal Ptbf, tra cui proprio il potenziamento della dorsale ferroviaria a servizio della Ziac. I lavori consegnati oggi saranno completati in 90 giorni, mentre entro il prossimo 20 novembre tutti i lavori previsti nei Patti dovranno essere consegnati.
Per l’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio Mariagrazia Santoro si apre finalmente la stagione dei cantieri per la Zona industriale, a cui la Regione guarda per le potenzialità ancora in essere, indipendentemente dalle criticità che l’hanno investita negli ultimi anni e che faranno il loro corso. La Regione, è stato sottolineato, ha riattivato le risorse del Patto territoriale della Bassa Friulana, assumendo la responsabilità diretta della gestione del raccordo così come dall’escavo del fiume Corno, attualmente in corso a pieno regime.
Alla consegna dei lavori era presente Roberto Carollo, direttore lavori, che ha evidenziato come i lavori siano fondamentali per la messa in sicurezza del raccordo e il potenziamento dello stesso. Al termine del cantiere questo raccordo sarà uno dei primi in Italia con la tecnologia della nuove traverse ad assetto variabile in cemento precompresso.

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