FIRENZE – “Molti Comuni, di tutta Italia, ci stanno chiedendo l’ordinanza” che colpisce i clienti delle prostitute “perché la vogliono applicare”. Lo rivela il sindaco di Firenze Dario Nardella che, soffermandosi sui primi risultati dell’ordinanza, aggiunge: “A distanza di due settimane cominciamo già a vedere primi risultati, le strade delle nostre periferie sono più libere“. Detto questo, però, “non dobbiamo abbassare la guardia perché il fenomeno è molto drammatico, vasto e non basta combatterlo soltanto con le ordinanze dei sindaci”.
Anche perché “c’è troppo silenzio, troppa omertà e indifferenza. Stiamo parlando di donne schiavizzate, trattate come oggetti, costrette a stare sulle strade con il freddo, la notte, per vendersi per 10, 20 euro”. Inoltre “il 25% sono minorenni. E allora a chi dice che così violiamo la libertà del cliente, noi diciamo che prima di tutto è in gioco la dignità delle persone, di queste donne, rispetto alla quale tutti noi con coscienza dobbiamo dare una risposta”.
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